
Fiere, Napoli si ispira a Berlino
Due alberghi, tre ristoranti, un centro congressi e un centro fitness, strutture sportive e una stazione del metro. La Mostra d’Oltremare di Napoli mette in cantiere opere con propri fondi per oltre 25 milioni di euro (eccetto il restauro degli edifici degli hotel, assegnato ad aziende private con gare di appalto) per trasformarsi in polo turistico-congressuale, capace di ospitare più di 5.600 persone. ´Il modello a cui ci ispiriamo’, afferma il presidente della mostra, Raffaele Cercola, ´è quello modulare della struttura di Berlino: uno spazio enorme ma divisibile anche in spazi più piccoli in grado di ospitare eventi di ogni portata’. Entro cinque anni, secondo Cercola, la mostra cambierà volto. La struttura sarà integrata da due hotel: un quattro stelle con 110 camere, che sorgerà nell’edificio realizzato da Marcello Canino negli anni 50, oggi sede degli uffici dell’ente; un tre stelle con 200 camere, che occuperà gli spazi del vecchio istituto d’arte. Tre i ristoranti: quello vecchio accanto alla piscina olimpionica sarà restaurato e ospiterà oltre 1.000 persone; un altro sarà realizzato all’interno dell’ex Isef e uno sul laghetto di Fasilides. All’interno del parco ci sarà poi spazio per le attività commerciali.