Fiere, fusione vicina tra Ancona e Pesaro

ANCONA – Si delinea un 2006 di cambiamenti per il sistema fieristico marchigiano. Nominato Dante Merlonghi nuovo presidente dell’Erf, l’Ente regionale che gestisce i poli di Ancona e Civitanova, la Giunta dovrà ora approvare la riorganizzazione societaria, per portare a termine la riforma del settore delineata a fine 2004.

Anche ad Ancona, come per Fiere di Pesaro, la proprietà sarà affidata a una fondazione e scissa dalla gestione, assegnata invece a una società di capitali. A quel punto la fusione tra le due strutture si dà quasi per scontata. «Il nostro primo obiettivo è arrivare a unificare i poli espositivi», assicura il vicepresidente della Regione, Luciano Agostini.

A Pesaro è appena scaduta la gara per la gestione dei 36mila metri quadrati della fiera: l’apertura delle buste arrivate chiarirà se ci sono enti realmente interessati al polo pesarese. Intanto Ancona si prepara a fare le valigie dal porto dorico – nel 2008 scade la concessione – e studia la possibilità di traslocare a Falconara, dove la Quadrilatero Spa ha pronto un progetto da 122 milioni.

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