Rassegna stampa

Fiere e congressi: il business da dieci milioni

La società presieduta da Roberto Pellegrini ha presentato i numeri dell’attività svolta lo scorso anno In crescita entrate e prestigio mentre gli operatori che hanno spuntato buoni contratti sono 190 RIVA. La missione aziendale di Riva del Garda Fierecongressi è, come spiega il presidente Roberto Pellegrini, «sostenere e promuovere l’economia del territorio attraverso lo sviluppo dell’attività fieristica e congressuale». Obbiettivo che i dati relativi al bilancio sociale del 2006, presentato con motivata soddisfazione in un’elegante brochure diffusa ieri, rivelano essere stato completamente raggiunto. Più che i pur positivi dati ottenuti sia nel settore fieristico che in quello congressuale, dove i ricavi rispetto al 2005 sono aumentati rispettivamente del 2 per cento e del 16 per cento, a colpire è l’ammontare complessivo dell’indotto, stimato in quasi diecimilioni di euro, finiti in gran parte (oltre 6 milioni) agli albergatori e ai cosiddetti fornitori di servizi (circa 3 milioni e mezzo). Un bel gruzzolo che fiere e congressi, con migliaia di presenze annue anche al di fuori della stagione turistica, fanno cadere a pioggia sull’intera Busa. Sì, perché non è solo Riva a raccogliere i benefici dell’attività svolta al Palafiere e al Palacongressi, ma l’intero circondario. Ad illustrare bene quale sia l’impegno della società verso il territorio, infatti, sono i dati riferiti ai 190 fornitori con cui, lo scorso anno, sono stati sottoscritti ben 747 contratti per un valore complessivo di 3 milioni e mezzo. Il 44,58 per cento di loro è di Riva (dove è stato distribuito un indotto di quasi un milione e mezzo di euro), ma la percentuale sale al 57,43 se si considerano gli altri comuni del Comprensorio e raggiunge il 77,9 per cento se si contano i soggetti residenti nella nostra Provincia. La situazione è ancor più rosea sul fronte alberghiero, dove Riva del Garda Fierecongressi svolge un ruolo importantissimo, con un contributo all’aumento delle presenze turistiche. Quasi inutile, poi, sottolineare la valenza promozionale degli eventi organizzati dalla società rivana. Chi arriva sul Garda trentino per partecipare agli eventi, insomma, diventa automaticamente un potenziale turista e spesso torna nella zona, magari con la famiglia, per le vacanze. Nel 2006 l’indotto complessivo per il settore alberghiero ha raggiunto la ragguardevole cifra di 6 milioni e quasi 200mila euro. La parte del leone l’ha fatta ovviamente Expo Riva Schuh, la più importante fiera mondiale della calzatura di volume, che solo con le sue due edizioni ha portato sul nostro territorio il 55,4 per cento delle presenze fieristiche annuali totali. Il 42 per cento, invece, è arrivato per i convegni. Da ultimo, ma non per questo meno importante, va detto che l’attività di Riva del Garda Fierecongressi impegna annualmente, oltre ai 28 dipendenti, un piccolo esercito di professionisti: ben 370 persone che, per l’87 per cento, arrivano dalla nostra Provincia. L’attività di almeno 160 di queste è prevalentemente legata agli eventi organizzati dalla società rivana.

Newsletter