Rassegna stampa

Fiere: da Rimini a Shangai e San Paolo

Dal 28 giugno al 1° luglio la città carioca di San Paolo ospita FITHEP MERCOSUR DO BRASIL, la manifestazione dedicata a gelateria e pasticceria organizzata da Euroamerica, una joint venture tra Rimini Fiera e Publitec (gruppo editoriale leader in Sudamerica che ha tra l’altro al suo attivo Fithep Boas Novas e Sorveteria Brasileira, considerate le più autorevoli pubblicazioni del settore in Brasile, e Heladeria Panaderia Latinoamericana che si rivolge a tutto il mercato dell’America latina). Contestualmente, dall’altra parte del pianeta, a Shanghai, dal 29 giugno al 2 luglio la Fiera riminese presenta ECOMONDO CHINA, area espositiva gestita in accordo di programma con Regione Emilia Romagna, Ministero delle Attività Produttive e ICE, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio. FITHEP MERCOSUR DO BRASIL, giunta alla terza edizione, è una fiera nata per affermare il prodotto dolciario artigianale “Made in Italy% nei paesi del Mercosur. Il mercato brasiliano offre ottime possibilità. Il Brasile è la decima potenza economica mondiale, è abitato da oltre 150 milioni di persone con una presenza di ben 35 milioni (11 milioni nella sola area paulista) di oriundi italiani che hanno cultura alimentare e gusti che si richiamano al Paese d’origine. Inoltre, la struttura degli esercizi pubblici è tale da contenere una vasta gamma di prodotti alimentari artigianali e una delle primarie necessità è quella di poter disporre di tecnologie e preparati che consentano alle attività commerciali un’apertura prolungata e non ristretta alla stagionalità dei prodotti freschi. FITHEP sarà punto di incontro per gelatieri, pasticceri, grossisti, concessionari e rivenditori provenienti dalle diverse regioni del Brasile, ma anche dall’Argentina, dal Paraguay e dall’Uruguay. In esposizione all’Expo Center Norte di San Paolo si troveranno prodotti, macchine ed accessori per il gelato, macchine ed accessori per la pasticceria, arredamento per i punti vendita. Sono previste aree dimostrative, convegni ed eventi promozionali per mettere in risalto le produzioni e le tecnologie delle imprese presenti. L’area espositiva si snoderà su 6 mila mq e nella passata edizione i visitatori furono 8.100. ECOMONDO CHINA vedrà la partecipazione di 25 aziende (per il 90% già attive in Cina) che occuperanno un’area di 1000 mq all’interno dello SNIEC, il nuovo quartiere espositivo di Shanghai. Saranno rappresentati nella mostra i prodotti del ciclo completo dei rifiuti, dell’acqua, il trattamento e riciclo idrico, energie da fonti rinnovabili, depuramento e trattamento aria, mobilità sostenibile, bonifica siti contaminati, disinquinamento acustico, servizi per l’ambiente e la ricerca. Nel corso di ECOMONDO CHINA, il 1° luglio, verrà organizzato l’Italian Day, al quale interverrà Corrado Clini, Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente; nel corso della giornata si terranno momenti mirati per presentare la proposta delle imprese italiane nel settore ambientale ai decision maker cinesi; a seguire, un workshop tecnico dedicato alle imprese: sarà l’occasione per presentare la tecnologia italiana e le applicazioni progettate sulla base delle necessità del territorio cinese. Un mercato che per le imprese attive nel settore dell’ambiente riveste un particolare interesse anche perché il Ministero dell’Ambiente ha avviato un programma di cooperazione finalizzato alla realizzazione di progetti pilota per la conservazione delle risorse naturali e l’efficienza energetica, oltre che della promozione delle fonti rinnovabili e dei diversi settori che interessano la tutela ambientale. Ciò avviene nel quadro di una crescente collaborazione economica fra i due Paesi. L’interscambio fra Italia e Cina ha infatti superato nel 2002 i 9 miliardi di dollari, il valore più alto mai registrato con un incremento di oltre il 17% sul 2001. Le esportazioni italiane (2002) sono state di 4,3 miliardi di dollari, con un aumento del 14,2% sul 2001, risalendo la classifica dei paesi fornitori. ECOMONDO CHINA riveste particolare importanza anche in vista del 2008, quando a Pechino si svolgeranno i Giochi Olimpici che si stanno organizzando all’insegna della tutela ambientale, tanto che sono state definite le Olimpiadi Verdi.

Newsletter