
Fiera unica regionale, passi avanti
Fiera, la gestione unica regionale fa passi avanti. Nei giorni scorsi si è riunito il gruppo tecnico impegnato nella costituzione di un unico governo fieristico. E tornerà a incontrarsi entro la fine di aprile. Il dado sembra ormai tratto. E la strada per un unico soggetto di governo intrapresa. Appena intrapresa. Si va verso un presidente e un consiglio di amministrazione regionale che dovrà gestire e distribuire le varie iniziative in base alle specificità del territorio, del distretto imprenditoriale e delle potenzialità della struttura fieristica. Restano da definire molti dettagli, ruoli, competenze. Rimangono da delineare anche i quartieri fieristici. C’è ancora molto lavoro tecnico e politico. Una situazione in evoluzione, mossa probabilmente dalla decisione di Pesaro di affidare la gestione di Campanara ad un partner privato esterno. In questo caso alla Expo Torino, cui verrà affidata la gestione del prossimo salone del mobile. Una decisione che non viene considerata in contrasto con il percorso più generale intrapreso dalla Regione. Intanto, si va avanti nella definizione della Fondazione che dovrà amministrare il patrimonio di Campanara. Entro giugno saranno ratificati i nuovi vertici. E sembra sbloccarsi anche l’empasse sulla partecipazione delle aziende pesaresi alla Mebel, la rassegna russa che ha assicurato spesso lo sbocco sul mercato esterno di molte imprese pesaresi.