
Fiera, tour bulgato per Samoter
Radicarsi nei nuovi mercati dell’Europa per espandere l’export delle imprese italiane in modo programmato e duraturo. E’ con questo obiettivo che Veronafiere, Unicredit Banca d’Impresa, Ucomesa (Unione costruttori macchine edili, stradali, minerarie ed affini) e Comamoter (Costruttori macchine movimento terra) hanno organizzato oggi a Plovdiv, in Bulgaria, la prima tappa di Samoter Tour 2008, strumento operativo e promozionale per i mercati esteri di Samoter (Salone Internazionale delle macchine movimento terra, da cantiere e per l’edilizia in programma a Verona dal 5 al 9 marzo 2008). Nell’ambito della 62ma Fiera Internazionale Tecnica, promossa dalla Fiera di Plovdiv con la quale Veronafiere ha stretto un accordo globale di collaborazione, si è svolto oggi un workshop tra imprese di settore e operatori bulgari. Incontri che rappresentano la fase conclusiva di un’approfondita analisi di benchmarking a più livelli condotta dal Construction Equipment Lab (Ce.Lab), laboratorio creato da Unicredit Banca d’Impresa, Ucomesa e Veronafiere con lo scopo di affiancare, in modo strutturato e scientifico, le aziende del settore della meccanica per le costruzioni nel loro processo di crescita e potenziarne così la competitività sui mercati internazionali più interessanti. La Bulgaria, assieme a Romania, Polonia, Russia e Turchia dove si svolgeranno le prossime tappe del Samoter Tour, e’ uno di questi. Prossima all’ingresso nella Ue, presenta indicatori economici di tutto rispetto come ha sottolineato Giovanni Sacchi, direttore dell’Ice di Sofia, che ha evidenziato come il Pil sia cresciuto in soli sei mesi del 6,1% contro il 6,8 complessivo dello scorso anno, con una crescita degli investimenti di capitali stranieri del 20,8% nel medesimo periodo, delle esportazioni dell’11,4%, mentre l’import ha raggiunto il 15,3% e la disoccupazione e’ scesa ai minimi storici attestandosi all’8,7%. L’Italia è tra primi tre partner commerciali della Bulgaria con un interscambio che da gennaio a giugno di quest’anno ha fatto registrare un incremento del 17,2% passando da 623, 4 milioni di euro del primo semestre 2005 ai 730, 3 dei primi sei mesi 2006. Le maggiori opportunita’ di sviluppo per le aziende del comparto delle macchine per le costruzioni sono rappresentate dalle infrastrutture in fase di progettazione o di prossima realizzazione nei settori dell’energia, dei trasporti, del turismo e immobiliare che stanno conoscendo in Bulgaria un vero e proprio “boom”. Non a caso il presidente di Ucomesa, Luca Turri, ha evidenziato una crescita dell’export in Bulgaria di macchine edili, stradali, minerarie del 136% su base annuale (2005 sul 2004) per un valore che è passato da 14 a 20 milioni di euro. Anche il segretario generale del Comamoter, Luca Nutarelli, ha sottolineato come il settore del movimento terra abbia incrementato le proprie esportazioni del 230% in un solo anno raggiungendo un valore di 9 milioni di euro. Valori assoluti di per se’ ancora da “nicchia” di mercato, ma che in realtà evidenziano l’enorme potenzialità del mercato bulgaro, area di forte attrazione per tutta la zona dei Balcani. Lo testimoniano anche le risultanze dei primi incontri di questa mattina da parte delle otto aziende italiane che hanno avuto contatti mirati e di grande interesse con operatori bulgari, ma anche serbi e turchi, per sviluppare rapporti con distributori locali e con acquirenti diretti, tutti selezionati preventivamente attraverso Ce.Lab. “Siamo qui, con un approccio innovativo, per supportare le aziende italiane fin dalla fase di primo contatto con il mercato: operazione possibile solo grazie alla convergenza del know how di tutti i partner di questa iniziativa”, ha detto Fabio Tamburini, responsabile progetti speciali di Unicredit Banca d’Impresa, la banca corporate del gruppo UniCredit, che, attraverso Bulbank è il primo istituto di credito in Bulgaria. “Veronafiere sta proponendo nuove iniziative per supportare sui mercati esteri i propri espositori, ovvero le aziende, nei diversi settori nei quali organizza e detiene rassegne fieristiche di livello mondiale – ha sottolineato Luigi Castelletti, presidente della Fiera di Verona -. V ale a dire incontri d’affari business to business che tengano conto di alcuni fattori di riferimento per raggiungere gli obiettivi prefissati: un’accurata selezione degli operatori economici da mettere in contatto con le aziende, il contenimento dei costi di partecipazione e la disponibilità di un ampio supporto finanziario “. Le prossime tappe di Samoter Tour si svolgeranno in Polonia (maggio 2007), Russia (in due o tre città nel giugno dello stesso anno), Romania (ottobre 2007) e Turchia (gennaio 2008).