
Fiera, si delinea il nuovo Consiglio
(p. e.) E arriva di nuovo il giorno della Fiera. Scade oggi il termine indicato dal presidente Antonio Tonellotto, su indicazione di Comune e Provincia, per la presentazione dei nomi del nuovo consiglio di amministrazione dell’ente di via dell’Oreficeria, dopo che lo statuto è stato modificato e ha previsto un cda di 31 consiglieri, 16 dei quali nominati da Provincia e Comune (compresi i due capi degli enti). Ieri mattina la giunta della Camera di commercio guidata dal presidente Dino Menarin ha ufficializzato i sette rappresentanti che affiancheranno nel cda della Fiera lo stesso Menarin e provengono tutti dalle tre associazioni di categoria socie fin dalla prima ora della Fiera: gli assessori camerali Giordano Malfermo e Franco Masello (vicepresidenti di Assindustria) e Giorgio Costa presidente degli orafi dell’Assoindustriali; gli assessori camerali Sergio Rebecca (presidente Ascom) e Fiorenzo Marcato; Giuseppe Sbalchiero, presidente Assoartigiani e assessore camerale, e il consigliere camerale Agostino Bonomo. Altri sette consiglieri spettano alle sette associazioni di categoria che siedono nel cda attuale. L’Assindustria ha indicato il vicepresidente Michele Amenduni (presidente di Vicenza città). L’Ascom ha scelto Roberto Candia. La Cna ha confermato l’orafo Antonio Trevisan. La Confagricoltura ha re-indicato Gianfranco Bisson. La Coldiretti dovrebbe confermare il presidente Diego Meggiolaro. L’Assoartigiani doveva scegliere tra i due uscenti Piero Marangon e Renato Grotto. L’Apindustria infine ieri sera ha fatto uscire una fumata nera: il suo consigliere potrebbe anche non essere indicato fino a lunedì, il che in teoria potrebbe anche far scivolare in avanti la convocazione del nuovo cda. Solo tante voci, infine, sui nomi che devono nominare Provincia e Comune e dai quali dovrebbe uscire anche quello del nuovo presidente della Fiera (ieri i corridoi tracciavano con insistenza l’identikit: un industriale, gradito anche ai partiti del centrodestra e al mondo bancario). Per quanto riguarda i partiti, da Forza Italia circolavano i nomi di Giuseppe Dissegna e Giulio Bertinato (mentre sul fronte comunale ieri sera giravano qualcosa come 6 candidati per tre posti). Per Alleanza nazionale si dava per scontata la conferma per Pierluigi Balbo, e in più spuntava il nome di Stefano Rancan. Per la Lega si ipotizzava la conferma almeno di Alessio Sandoli. Tutte voci, in attesa che oggi in Fiera arrivino le liste ufficiali.