Fiera, produzione boom In un anno salirà del 46%

Continuerà anche nel 2005 lo sviluppo di BolognaFiere, mentre si avvicina lo sbarco a Piazza Affari. Ieri il consiglio di amministrazione guidato dal vicepresidente vicario Luigi Marino (nella foto) per l’assenza del presidente Luca Cordero di Montezemolo, ha approvato il budget 2005 del gruppo, che indica una crescita «estremamente significativa» dei valori della produzione. Questi ultimi saliranno dai 75 milioni previsti per il 2004 a oltre 91, con un incremento del 21% per quanto riguarda la crescita per linee interne. Ma, grazie all’acquisizione di tre nuove manifestazioni, si toccheranno i 109 milioni (più 46%) con un utile lordo di 18,6 milioni. «Si tratta indubbiamente di risultati e previsioni anche superiori alle aspettative», hanno commentato alcuni consiglieri, sottolineando come l’incremento atteso per il 2005 anticipi decisamente il percorso di avvicinamento alla Borsa, e sia il frutto dello sviluppo di attività del gruppo. Tra queste l’avvio e il consolidamento di nuove società di servizi, ma anche l’acquisizione di rassegne fieristiche prima gestite da organizzatori terzi. Crescono anche i ricavi della capogruppo BolognaFiere Spa derivanti dalla vendita di spazi espositivi e dall’organizzazione di eventi fieristici, che rappresentano oltre l’80% del valore della produzione, pari a 65,8 milioni con un utile lordo di 13 milioni. E nel 2005 il fatturato totale delle manifestazioni organizzate a Bologna muterà sensibilmente passando dall’attuale 33 a una più consistente quota del 45%, realizzando un miglior equilibrio tra rassegne dirette e quelle gestite da terzi e contribuendo a consolidare il business societario. Il fatturato previsto per il 2005 anticipa l’obiettivo del business plan per il 2008. Così il cda ha deciso di elaborare un nuovo piano con un ulteriore percorso di crescita. E per l’ingresso in Borsa i soci valuteranno percorso e tempi che il cda presenterà a breve. «Nonostante il momento economico complesso del Paese – ha dichiarato il presidente Luca di Montezemolo – BolognaFiere sta dimostrando capacità di innovarsi nel prodotto e nel servizio, di saper presidiare i mercati esteri decisivi per il nostro sviluppo, mantenendo un forte radicamento sul territorio. Il gruppo ha fatto registrare ottimi risultati nei settori in cui è leader e la crescita prevista per il 2005 è espressione delle potenzialità offerte dalla privatizzazione, a cui gli investitori hanno creduto».