
Fiera: «Nessuna verifica sulla gestione»
La presidente di Udine fiere, Gabriella Zontone, no ci sta ed esclude che lunedì, a margine del Comitato ristretto, vengano analizzate le verifiche effettuate dal gruppo ristretto sulla gestione del quartiere fieristico a seguito dei dissidi intercorsi tra la stessa presidente e il direttore, Anselmo Bertossi. «Ho riscontrato con il Comitato esecutivo e con il Consiglio di amministrazione l’esigenza di una più incisiva conduzione della struttura operativa, con maggiore valorizzazione del personale disponibile e pertanto ho condiviso l’idea di istituire un gruppo di analisi dei rapporti funzionali tra i nostri dipendenti» spiega la presidente, nel ricordare che si è «autoesclusa dal gruppo di lavoro per non limitare la libertà di movimento e giudizio in considerazione del fatto che una corrente di pensiero paventava l’ipotesi che il direttore, Anselmo Bertossi, potesse risultare in parte limitato per una presunta tendenza della presidente nel sostituire e integrare, invadendo il ruolo e le funzioni di dipendente». E ancora: «Consapevole del fatto che ho la tendenza al fare, indipendentemente dal rigoroso rispetto dei mansionari, ho riconosciuto tale difetto e ho manifestato l’impegno a non porre mano per ogni esigenza o vuoto con il rischio di emarginare o porre in stato di frustrazione altri». La presidente riconosce, infatti, che «la commissione è garanzia di competenza e discrezionalità essendo composta da persone facenti parte del Comitato esecutivo e del Collegio dei revisori». Sottolinea, inoltre, che «l’impegno assunto è stato quello di riferire entro lo scorso 31 gennaio per suggerire eventuali razionalizzazioni della struttura operativa ed evidentemente nell’ambito di un costruttivo confronto interno alla Spa». Chiariti i nuovi intenti dei vertici di Udine fiere, la presidente ricorda «che tutti stiamo lavorando e cercando di migliorare, confidando anche in un trasparente e positivo contributo del gruppo di lavoro al quale è stato affidato il compito di analizzare la linearità delle procedure e rapporti all’interno del nostro organico». Nell’escludere l’illustrazione della relazione della Commissione nella riunione di lunedì, la presidente precisa che la verifica sarà effettuata «nella sede dell’organo che ha nominato la Commissione e le risultanze, appena saranno disponibili saranno poste a disposizione dei soci». Di diverso avviso alcuni componenti del gruppo ristretto che confermano: «Lunedì a margine dell’incontro analizzeremo le audizioni effettuate finora per chiedere la riunione dell’Assemblea dei soci».