
Fiera Milano Spa, Artusi amministratore delegato
Marco Morino
MILANO
Il tormentone delle nomine al vertice di Fiera Milano Spa, la società che gestisce il principale centro espositivo italiano e numero due in Europa dopo Hannover, si è concluso. Ieri il consiglio generale della Fondazione Fiera, cioè l’ente presieduto da Luigi Roth che controlla Fiera Milano Spa, ha votato all’unanimità i componenti del nuovo consiglio di amministrazione, che resterà in carica per il prossimo triennio. Formalmente quella di ieri è una designazione, visto che lista dei nomi sarà sottoposta all’approvazione dell’assemblea degli azionisti convocata per fine mese (il 27 ottobre in prima e il 28 in seconda convocazione). Ma l’atto del consiglio generale chiude di fatto la partita delle nomine, che ha surriscaldato nelle ultime settimane il clima politico milanese.
Michele Perini, past president di Assolombarda, conserva la poltrona di presidente. Per la carica di amministratore delegato, che riceverà tutte le deleghe operative e che è stata al centro di un duro scontro politico, alla fine ha prevalso l’ex direttore generale dell’Anas, Claudio Artusi. Nato nel 1951, laurea in ingegneria al Politecnico di Torino, Artusi non è un volto nuovo per Fiera Milano, visto che nel recente passato è stato amministratore delegato di Sviluppo sistema fiera Spa (totalmente controllata dalla Fondazione Fiera di Milano), cioè la società che ha realizzato il nuovo polo espositivo di Rho-Pero. Artusi subentra a Piergiacomo Ferrari, al timone della Spa nell’ultimo triennio, per il quale si prospetta ora la presidenza del comitato per l’Expo 2015 (sempre che il Governo decida di appoggiare ufficialmente la candidatura di Milano per l’organizzazione dell’evento).
La nomina di Artusi è stata sostenuta dalla Regione Lombardia e, dopo lunghe trattative, il presidente Roberto Formigoni è riuscito a far convergere su questo nome il consenso unanime del consiglio generale della Fondazione. Entrano a far parte del Cda Renato Borghi, vicepresidente dell’Unione regionale lombarda del commercio, Giovanni Deodato, indicato da Forza Italia, il presidente di Api Milano Paolo Galassi e Fabrizio Viola, direttore generale di Bpm. Sono invece confermati nel proprio ruolo Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano e numero uno di Confcommercio, il presidente dell’associazione industriali di Monza e Brianza Carlo Edoardo Valli e Romeo Robiglio (indicato dalla Fondazione Cariplo). Il consiglio generale della Fondazione ha poi nominato Damiano Zazzeron, Pier Andrea Chevallard e Alfredo Mariotti sindaci effettivi, mentre Francesco Arancio e Pietro Pensato saranno sindaci supplenti.
Il nuovo Cda di Fiera Milano è atteso da sfide impegnative: sfruttare al massimo le potenzialità di Rho-Pero per incrementare l’appettibilità fieristica di Milano sul mercato espositivo internazionale. Nel 2007 è previsto il lancio di numerose manifestazioni, tra cui Tuttofood (alimentare) e Build up (costruzioni), da cui dipenderà molto del futuro della Fiera.
www.fieramilano.com