Rassegna stampa

Fiera Milano, Perini stringe alleanza con i cinesi di Shenzhen

Fiera Milano stringe lalleanza con la Cina. Il presidente Michele Perini era volato a Pechino per firmare una lettera di intenti con la Fiera di Shenzhen sulla gestione del centro espositivo, lorganizzazione delle fiere e la formazione professionale nellindustria espositiva locale. Dopo la trasferta cinese, i rappresentanti istituzionali di Shenzhen, tra cui il direttore generale dellEconomy and Trade Bureau, Sheng Bin, sono arrivati in questi giorni a Milano per portare avanti le trattative. +Siamo andati in Cina per promuovere, attraverso il sistema fieristico, lindustria e i prodotti italiani anche attraverso futuri accordi con il sistema locale della grande distribuzione;, spiega Perini a Finanza & Mercati. E aggiunge: +Fiera Milano non rappresenta solo una vetrina importante per le imprese, ma anche un brand forte con cui il sistema industriale pur promuovere i suoi prodotti e servizi allestero. Linternazionalizzazione h parte della nostra strategia. A gennaio – aggiunge il presidente – abbiamo tenuto la convention annuale degli uffici esteri durante la quale i nostri rappresentanti fuori Italia hanno incontrato diverse segreterie organizzative per esplorare tutte le possibilit` di sviluppo delle manifestazioni sul fronte internazionale;. Laccordo dovrebbe essere firmato entro un mese. Il centro espositivo di Shenzhen coprir` una superficie di 220mila metri quadrati e richieder` investimenti per 480 milioni di dollari finanziato dalla municipalit` locale. I lavori sono iniziati nel 2002 e il nuovo quartiere verr` inaugurato ufficialmente nellottobre del 2004. Dopo Cancun, si concretizzer` il secondo passo del progetto di franchising lanciato da Fiera Milano. Una collaborazione, quella con il mondo imprenditoriale cinese, che nasce nel 1995 in occasione dellapertura dellufficio di rappresentanza di Fiera Milano a Shanghai. La societ` presieduta da Perini ha anche messo a punto un vero e proprio servizio +chiavi in mano; che offre alle aziende dallallestimento degli stand allorganizzazione di incontri con le controparti locali, dal servizio di interpreti allespletamento delle pratiche doganali consentendo agli operatori di concentrarsi sugli aspetti commerciali. Sul fronte dei conti, intanto, la societ` ha ribadito gli obiettivi di gestione per il 2003-2004: ricavi minimi consolidati per 280 milioni e margine operativo lordo minimo di 54 milioni. La semestrale luglio-dicembre 2003 h stata mandata in archivio con 129 milioni di ricavi, in crescita del 73% rispetto allo stesso periodo del 2002 e con un margine operativo lordo di 15,7 milioni (+472%). Nel semestre la Fiera ha ospitato 29 manifestazioni con la partecipazione di 15.105 espositori e 753.950 metri quadrati netti venduti, pari al 23% in piy di quanto registrato in precedenza

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