Rassegna stampa

Fiera Milano in perdita nell’anno del riassetto

Peggiorano i conti di Fiera Milano che conferma tuttavia, per l’esercizio in corso, il ritorno all’utile. Il gruppo fieristico lombardo ha concluso il 2007 con una perdita netta consolidata di 15,1 milioni contro quella di 4,8 milioni di un anno prima, un risultato operativo per 11 milioni contro quello positivo per 3,2 milioni del 2006 e un margine operativo lordo di 7,1 milioni a fronte dei 30,1 milioni del 2006. La società nell’annunciare i conti in netto peggioramento, con ricavi in contrazione a 302,5 milioni contro 334,2 nel 2006, ha ricordato che il piano industriale 2007-2011 prevedeva un Mol consolidato di 1,6 milioni e un risultato operativo negativo per 12,2 milioni. Confermate per il 2008 le attese di «un ritorno alla redditività». «L’esercizio 2007 – ha commentato l’amministratore delegato Claudio Artusi – ha segnato l’avvio del processo di razionalizzazione e rilancio di Fiera Milano. Avevamo anticipato al mercato che questo processo avrebbe nella sua prima fase sfavorevolmente influenzato la performance economica del gruppo, anche in considerazione di un calendario fieristico meno ricco di quello del 2006», ha commentato Artusi. Ma «l’impatto – ha detto il manager – è stato minore del previsto». Il Mol e l’Ebit superiore alle attese sono di «sicuro auspicio per 2008» e rafforzano «la fiducia di tornare già da quest’anno a una significativa redditività». La capogruppo ha accusato una perdita di 20,8 milioni (-8,6 nel 2006), un risultato operativo negativo per 12,7 milioni (-1 nel 2006) e un margine operativo lordo negativo per 420mila euro (-10,1 milioni nel 2006) su ricavi in calo del 9,9% a 170,7 milioni. La posizione finanziaria netta a fine anno evidenziava un debito netto per 8,9 milioni, mentre l’indebitamento netto di gruppo ammontava a 4,2 milioni.

Newsletter