
FIERA MILANO/ FOCUS SU SERVIZI E MARKETING, INTERESSATA A M&A
FIERA MILANO/ FOCUS SU SERVIZI E MARKETING, INTERESSATA A M&A Apc-FIERA MILANO/ FOCUS SU SERVIZI E MARKETING,INTERESSATA A M&A In particolare in Europa. A breve accordo con Fiera Hannover Milano, 10 dic. (Apcom) – Focus sui servizi a valore aggiunto e sul marketing, con particolare attenzione alla crescita internazionale attraverso acquisizioni o fusioni. Questa la ricetta presentata oggi dal top management di Fiera Milano per affrontare i cambiamenti che stanno attraversando il settore fieristico a livello globale. “Stiamo cambiando mestiere, stiamo diventando sempre più una società di marketing e servizi perchè le imprese investono meno in metri quadri espositivi, ma vogliono più servizi”, ha spiegato il presidente di Fiera Milano Michele Perini. Secondo Perini quello delle fiere “è un mestiere sempre più difficile e per farlo ci vogliono strumenti moderni e un confronto dinamico con realtà internazionali”. Confronto che come dichiarato dall’a.d. Claudio Artusi, passa anche attraverso progetti di acquisizione o di fusione: “Siamo cacciatori, stiamo guardando a diversi soggetti in Europa senza porci limiti dal momento che sfruttando la leva del debito possiamo permetterci operazioni molto importanti”. E a riguardo oggi Fiera Milano ha annunciato di aver dato mandato all’a.d. Artusi di sciogliere la joint venture in Fiera Milano International con il gruppo Reed Elsivier proprio per avere le mani libere a livello internazionale. E nelle prossime settimane, probabilmente nelle prime due di gennaio, grazie al via libera ottenuto dall’Antitrust tedesco, dovrebbe essere siglato l’accordo con la Fiera di Hannover per aiutare aziende europee a sbarcare in quattro paesi extra-Ue, Cina, India, Brasile e Russia. In Italia invece il processo di consolidamento delle Fiere è più complesso e di difficile realizzazione, ma l’obiettivo è comunque quello di creare delle piattaforme comuni per operare sui mercati internazionali, come ad esempio quello creato da Fiera Milano con la Fiera di Hannover. “Stiamo lavorando all’ipotesi di creare delle piattaforme comuni. Ad esempio altre Fiere potrebbe aggregarsi all’accordo con la Fiera di Hannover per avere accesso al mercato cinese”, ha spiegato l’a.d. Artusi che però non ha fornito indicazioni nè sulle tempistiche nè su eventuali soggetti interessati. segue) Lzp 101728 dic 07 Apc-FIERA MILANO/ FOCUS SU SERVIZI E MARKETING, INTERESSATA A M&A -2- A giugno 2008 nuovo evento “Buy and Drive” dedicata ad auto usate Milano, 10 dic. (Apcom) – Per quanto riguarda invece il mercato domestico, Fiera Milano segue con molta attenzione Expo 2015 definita dal presidente Michele Perini “una grandissima opportunità non solo per Milano, ma per tutto il Paese”. Per aggiudicarsi l’evento è necessario un grande lavoro di squadra con le istituzioni, finalizzato alla promozione dei servizi offerti da Fiera e ad attività di marketing territoriale. “La vicinanza e l’aiuto delle istituzioni sono indispensabili e nella Fondazione Fiera Milano, dove sono tutte rappresentate, si ha un momento di sintesi importantissimo”, ha spiegato il presidente Perini. Intanto, ha affermato il direttore generale di Fiera Milano, Enrico Pazzali, prosegue a pieno regime il trasloco dal vecchio Polo Fieristico a quello nuovo di Rho Pero con l’evento Artigiano in Fiera che già l’anno prossimo sarà trasferito a Rho, mentre Milano Unica e Mifur lo saranno a partire dal 2009. Sempre nel 2008 verso la metà di giugno, invece, a Rho sarà lanciato un nuovo evento “Buy and Drive” dedicato all’auto usata dove le più importanti case automobilistiche porteranno i propri concessionari e i consumatori potranno provare e acquistare auto usate di ogni marca. Infine è stato affrontato il problema di Malpensa definita dal presidente Perini “una risorsa imporante non solo per Fiera Milano ma per tutto il Nord del Paese e anche Air France (candidata a rilevare Alitalia) ne è consapevole”. Secondo l’a.d. Artusi l’importante è che la gestione di Malpensa “sia lasciata a logiche di mercato e non c’è alcun problema se gli slot oggi di Alitalia saranno a disposizione di soggetti che hanno voglia di fare. Quello che bisogna evitare è che ad Alitalia si sostituisca un soggetto che effettui disinvestimenti interessati”. Lzp 101729 dic 07