
Fiera Milano-Confindustria: Firmato l’accordo quadro
Nuove iniziative fieristiche, razionalizzazione del calendario mostre, ottimizzazione dei servizi agli operatori e certificazione delle manifestazioni: il Comitato Fiere Industria (Cfi), braccio fieristico di Confindustria rappresentato dal suo presidente Gaetano Marzotto, e Fiera Milano, rappresentata dall’amministratore delegato Piergiacomo Ferrari, firmano ieri un accordo quadro per promuovere la produzione industriale italiana attraverso un utilizzo ottimale da parte delle imprese delle manifestazioni professionali milanesi e la messa a punto di servizi fieristici sempre più efficaci. L’accordo quadro prevede da parte del Cfi un’attività, concordata con Fiera Milano, diretta a orientare gli operatori economici verso le manifestazioni di loro interesse e a stimolare la partecipazione dei visitatori soprattutto esteri. Ciò avrà luogo attraverso la realizzazione di studi economici e di mercato, la massima razionalizzazione del calendario mostre, la messa a punto di un contratto-tipo standard per regolare in modo uniforme la partecipazione delle aziende ai diversi saloni e la promozione dello sviluppo di nuove iniziative a Fiere Milano, che grazie al nuovo complesso di Rho offre oggi spazi e servizi di assoluta eccellenza internazionale. Cfi e Fiera Milano si impegnano inoltre a collaborare attivamente per dar corso alla certificazione dei dati statistici delle mostre, in considerazione delle disposizioni della Regione Lombardia e dell’utilità della certificazione nelle politiche di promozione e marketing delle aziende. “Siamo molto soddisfatti del documento firmato – afferma Ferrari – che rinnova e rafforza il fattivo rapporto che intratteniamo da tempo con il Cfi”. “Siamo convinti – prosegue Marzotto – che questo accordo possa realizzare i principali obiettivi del Cfi, che sono contribuire al miglioramento qualitativo del sistema fieristico dal punto di vista strutturale, infrastrutturale e dei servizi e promuovere lo sviluppo dell’internazionalizzazione dei momenti di mercato che si creano in Italia con le fiere settoriali, anche sostenendo le iniziative promozionali che si svolgono all’estero con una regia nazionale”.