Rassegna stampa

Fiera-Malpensa: servono 400 milioni

Andrea Malan
MILANO
Per collegare il polo di Rho-Pero della Fiera di Milano con Malpensa servirebbero circa 400 milioni di euro, che devono ancora essere finanziati. Lo ha detto ieri Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, in occasione dell’inaugurazione (provvisoria) della nuova fermata Rho-Fiera Milano sulla linea che da Milano porta a Varese e al Sempione da un lato, a Torino dall’altro (si veda anche Il Sole 24 Ore del 23 novembre). Moretti ha anticipato che la tratta ad Alta Velocità Milano-Novara, completamento della Milano-Torino, potrebbe essere aperta al traffico già a settembre del prossimo anno, anche se la data più probabile resta quella di dicembre 2009.
«Se i fondi verranno trovati, il collegamento tra Fiera e Malpensa potrà essere pronto nel 2014, ovvero in tempo per l’Expo 2015», ha detto Moretti. Il destino dell’opera, che nel dossier di candidatura alla manifestazione era ottimisticamente prevista «entro fine 2012», è dunque simile a molte delle infrastrutture “legate” alla manifestazione internazionale milanese, a partire dalle nuove linee della metropolitana. Con tempi che – a sei anni e mezzo dall’apertura della manifestazione – si fanno strettissimi. Per quanto riguarda il collegamento con Malpensa, Moretti ha affermato che «le ferrovie hanno due progetti». Uno prevede di aumentare da due a tre i binari da Rho a Gallarate (circa 25 chilometri) e di costruire poi ex novo un collegamento di qualche chilometro con l’aeroporto; non verrebbe invece utilizzata la linea già esistente per la Malpensa, gestita dalle Ferrovie Nord Milano.
La fermata di Rho-Fiera Milano è stata inaugurata ieri provvisoriamente (alla presenza anche del sindaco di Rho Roberto Zucchetti e del presidente della Fondazione Fiera Milano, Luigi Roth) in occasione della manifestazione L’Artigiano in Fiera. La stazione verrà poi chiusa per i lavori di completamento e l’apertura definitiva è prevista – ha detto ieri Raffaele Cattaneo, assessore alle Infrastrutture e mobilità della Regione Lombardia – «entro il prossimo 22 aprile, in occasione del Salone del mobile». La stazione servirà da interscambio tra linee suburbane, regionali e metropolitana milanese, ma anche per la linea ad Alta velocità Milano-Torino: alcuni dei treni Av (non tutti) fermeranno infatti anche a Rho-Fiera Milano. Quanto al blocco delle tariffe da parte del Governo, Moretti ha detto: «Dobbiamo prima vedere il decreto. Naturalmente, quando ci sono meno risorse, o queste sono compensate dallo Stato o dalle Regioni oppure dovremmo razionalizzare i servizi». Ovvero, cancellare «i treni che viaggiano vuoti».
Trenitalia ha siglato con la Regione Lombardia l’intesa sui nuovi orari dei treni regionali che entreranno in vigore dal prossimo 14 dicembre. Quanto ai tagli e agli allungamenti di orari paventati dai comitati pendolari, non vi saranno tagli alle linee S lombarde e secondo Cattaneo «è stato accolto il 90% delle richieste formulate» (i nuovi orari dovrebbero essere presentati lunedì). Per quanto riguarda invece il nuovo Contratto di servizio con Trenitalia la firma non c’è ancora e il problema, come per altre regioni, è ancora una volta quello dei fondi.

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