
Fiera (Foggia), inizia l’era Mongelli. Continuità, sistema Puglia e dialogo con le imprese
Fiera (Foggia), inizia l´era Mongelli. Continuità, sistema Puglia e dialogo con le imprese Teleradioerre – FOGGIA, venerdì 28 ottobre 2005 – ORE 17.28 – Una fiera in continuità con il passato, che abbia come interlocutori forti gli imprenditori e che faccia sistema con la regione. Il nuovo presidente dell’ente Fiere di Foggia Gianni Mongelli traccia le linee programmatiche della fiera, affidata alla sua gestione dopo una lunga fase commissariale, e lo fa in una conferenza stampa convocata insieme a Pietro Gentile, ex presidente e commissario, che lascia in eredità a Mongelli un progetto di risistemazione del quartiere fieristico: nuovi uffici, un parcheggio da 800 posti, la cittadella dell’economia, il teatro tenda ed altro ancora. “Ma ora occorre un sostegno più deciso da parte degli enti”, ha detto Gentile e in questo senso sono tante le attese di Mongelli che ha chiesto a Regione, Provincia, Comune e Camera di commercio, che dovranno esprimere loro rappresentanti negli organi di governo dell’ente: “uomini forti, risorse e condivisione di progetti, che non possono essere portati avanti da un uomo solo”. La pianta organica invece, secondo Mongelli, è stata finora sottovalutata: “dobbiamo valorizzare le risorse umane che abbiamo”, dice, fugando ogni dubbio sulla ipotesi di affidare la gestione della fiera a qualche professionalità esterna, magari di esperienza presso altre fiere, se è vero che quella di Foggia può a pieno titolo competere con altre fiere. Ma con Bari nessuna competizione – dice Mongelli – perchè il nostro mercato non è quello che Foggia può togliere a Bari o viceversa. E’ il mercato globale”. “La scelta della regione ha fatto ponte sul ruolo che rivesto nella costruzione del sistema Puglia”, ha detto il presidente della Confindustria Puglia ora al vertice dell’ente fiere di Foggia. Insomma, se è stato scelto un uomo della regione è perchè si vuole che la fiera di Foggia vada d’accordo con la regione. Ed è facile immaginare che nel futuro della fiera di Foggia non vi sarà nessuna levata di scudi contro Bari, e la sua fiera antagonista.