
Fiera, è cambiato un arbitro Summit per l’ampliamento
(p. e.) Cambia un arbitro, ma la partita decisiva per la trasformazione della Fiera adesso inizia davvero, probabilmente gi` tra 2-3 giorni. H stata approvata ieri dal Consiglio provinciale la delibera che sostituisce uno dei tre esperti nominati da Comune-Provincia-Camera di commercio con il compito di stabilire con un arbitrato a chi toccheranno le azioni (e quante) della Fiera di Vicenza – tra enti pubblici e associazioni di categoria che hanno contribuito in passato al patrimonio della Fiera stessa – visto che da ente economico deve ora trasformarsi in spa. Il cambio in corsa, ha spiegato la presidente in Consiglio (e lo ha confermato il consigliere forzista Nereo Galvanin), h dovuto semplicemente al fatto che larbitro indicato dal Comune, il prof. Giulio Partesotti – nominato con Gaetano Morazzoni e Daniele Corletto – ha rinunciato per motivi di salute. Il Comune stesso – ma lo ha fatto con una delibera di sola giunta, e non piy di Consiglio – ha stabilito di indicare allora il prof. Mauro Pizzigati, docente allUniversit` di Venezia e presidente dellOrdine degli avvocati di Venezia. La Dal Lago, che h anche presidente della Fiera, ha spiegato che spera di poter riunire i tre arbitri gi` nei prossimi giorni per far scattare i tre mesi entro cui dovranno arrivare al verdetto. Nel frattempo, come noto, tra un mese scade il consiglio di amministrazione attuale della Fiera per cui occorrer` individuare una soluzione-ponte fino alla nascita della spa e quindi alla nomina del vero nuovo cda di via dellOreficeria (tra le ipotesi circolate in queste ultime settimane quella che gli enti e le associazioni di categoria confermino in blocco il consiglio uscente, sapendo che non h una conferma di tre anni ma appunto di pochi mesi, fino alla nascita della nuova Fiera spa). Ma non ch solo questa novit` allorizzonte della Fiera. Martedl 4 maggio infatti, nel pomeriggio, saranno riuniti assieme i consigli di Comune, Provincia e Camera di commercio per una presentazione ufficiale dei risultati della consulenza affidata alla “Sviluppo Sistema Fiera”, societ` milanese, che ha analizzato il progetto di ampliamento del quartiere fieristico. Si tratta ufficialmente di una presentazione, ma h gi` evidente che se i capi dei tre enti hanno ritenuto di riunire tutti i consiglieri dei rispettivi enti per affrontare largomento – e cosl pure tutti i consiglieri di amministrazione della Fiera, dove siedono anche tutte le categorie economiche – la decisione da prendere non h di quelle semplici. E quindi la presidente Dal Lago, il sindaco Enrico H|llweck e il presidente Dino Menarin preferiscono che il quadro sia chiaro a tutti. Come noto, lincarico affidato alla “Sviluppo Sistema Fiera” era verificare se il progetto redatto dallarchitetto veneziano Ugo Camerino – su incarico dellImmobiliare Fiera, posseduto in toto dai tre enti pubblici – h funzionale allo sviluppo della Fiera stessa, tenuto conto che nel frattempo si h aggiunto lacquisto dellex Holiday Inn e che ormai h vicino perfino lacquisto dellarea ex Baggio, allangolo tra via dellOreficeria e viale della Scienza. Queste novit` paiono aver alzato dubbi sulla scelta di eseguire il progetto Camerino. Anche perchi un motivo ufficiale per rivedere il tutto ch gi`: lAnas non ha dato il suo assenso al primo stralcio di ampliamento della Fiera, quello che prevede di costruire nel terreno libero vicino al nuovo viadotto di Vicenza ovest.