Rassegna stampa

Fiera di Rho-Pero apre la stazione ferroviaria

Marco Morino
MILANO
Il sistema Fiera Milano annuncia tre novità: l’apertura, per il momento temporanea, in attesa che diventi definitiva dalla primavera del 2009, della stazione ferroviaria nel nuovo polo di Rho-Pero; l’inaugurazione, nella primavera 2009, dei due alberghi – le torri “pendenti” – da 400 camere complessive che sorgono proprio di fronte alla porta Sud dei padiglioni di Rho-Pero; l’avvio dei lavori per la costruzione, nel sito di Rho-Pero, del maxicentro direzionale che, dal 2010, riunirà tutte le società del gruppo Fiera Milano oggi sparse per Milano.
La stazione Fs
Di certo la novità di maggiore interesse riguarda l’apertura della stazione ferroviaria, che consentirà per la prima volta di raggiungere in treno la Fiera di Milano. In occasione delle mostre più importanti potranno fermare a Rho-Fiera anche i convogli dell’attuale linea Torino-Novara-Milano e quelli della futura linea ad Alta velocità Torino-Milano, completata entro il dicembre 2009. «La stazione – commenta Claudio Artusi, amministratore delegato di Fiera Milano Spa – costituisce il primo concreto intervento sulla mobilità nella prospettiva dell’Expo 2015». Il nuovo terminal ferroviario, dal costo di 80 milioni di euro (a carico di Fs), entrerà in funzione in coincidenza con l’Artigiano in Fiera, la campionaria della piccola impresa artigiana in programma dal 29 novembre all’8 dicembre nel nuovo polo. Dopo la chiusura della mostra la fermata verrà sospesa per consentire l’ultimazione dei lavori in vista dell’entrata in esercizio definitiva, forse già con l’edizione 2009 del Salone del mobile.
«Con la stazione – continua Artusi – va a completamento un altro tassello previsto dall’accordo di programma sulla Fiera». Nella stazione di Rho-Pero, collegata con un tunnel pedonale alla fermata della metropolitana, fermeranno i convogli delle linee Pioltello-Gallarate e Milano Rogoredo-Novara del Passante ferroviario di Milano. Gli stessi treni che poi proseguono in direzione Domodossola, Varese e Luino. I treni avranno la frequenza di uno ogni 15 minuti e potranno essere presi nella nove fermate cittadine del Passante. «Con la stazione Fs – dice ancora Artusi – la Fiera di Rho-Pero disporrà di fatto di una seconda metropolitana, ma avrà anche i collegamenti nazionali e internazionali, poiché fermeranno qui anche i convogli della Tav (la cui linea corre parallela ai binari della linea ordinaria, ndr)».
Alberghi e uffici
La seconda novità riguarda gli alberghi: 44 milioni di investimento finanziati dalla Fiera. Dopo 400mila ore di lavoro distribuite nell’arco di 20 mesi, stanno per essere ultimate le torri “pendenti” disegnate da Dominique Perrault, che ospiteranno gli alberghi di Fieramilano Rho, in prossimità di porta Sud. Gli alberghi saranno gestiti da Nh Hoteles e verranno aperti in occasione di Macef primavera 2009. Nelle 400 camere troveranno posto circa 800 persone. «Un vantaggio in più – dice Artusi – per chi verrà alla Fiera di Rho-Pero».
A queste opere si aggiungerà entro il 2010 il centro direzionale da 30 milioni di euro che ospiterà i dipendenti delle società del gruppo Fiera Milano. Si tratta di un unico edificio, collocato in prossimità di porta Est e costituito da due corpi di fabbrica di 13 piani, alto poco meno di 50 metri. A realizzarlo sarà Italiana Costruzioni su progetto dello studio 5+1 AA e di Jean Baptiste Pietri.
«A questo punto – conclude Artusi – dobbiamo guardare avanti. Per completare il grande disegno del sistema fieristico milanese è indispensabile prevedere il collegamento ferroviario diretto tra il polo di Rho-Pero e l’aeroporto di Malpensa. È questa la prossima sfida».
marco.morino@ilsole24ore.com

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