
Fiera di Genova pensa in grande
Cambia lentamente pelle il quartiere fieristico di Genova, una “muta” esibita già a ottobre, in occasione dell’ultimo evento clou, il Nautico, con il debutto del nuovo padiglione B firmato da Jean Nouvel. La struttura in specchi e acciaio, a filo d’acqua, sarà definitivamente pronta in occasione della prossima edizione del Salone (la 48ª, 3-11 ottobre 2009). L’avveniristico padiglione, che ha comportato la demolizione del precedente, si aggiunge alla nuova marina e alla darsena tecnica realizzate in precedenza; con i suoi maggiori spazi, l’expo genovese supera una soglia psicologica, totalizzando 104mila metri quadrati coperti complessivi, così consolidandosi al sesto posto italiano, subito dopo Rimini.
Il cda di Fiera di Genova spa (Comune 32%, Filse 27%, Provincia 22%, Cdc 17%, Autorità Portuale 2%), in fase di messa a punto del nuovo piano industriale (al 2012), punta a chiudere in questo primo semestre 2009 l’ultima partita ancora aperta del vecchio piano (2004-2008): la riconversione dell’ex sede dell’Ansaldo in centro congressuale e albergo (9 piani con vista da Portofino a Capo Mele) collegato ai nuovi spazi. Un’operazione da tempo incagliata su una questione di confini demaniali con l’Autorità portuale per una microporzione; sciolto il nodo, sarà indetto il bando per trovare il candidato a realizzare e gestire il “4 stelle”, un intervento stimato sui 60 milioni, che aveva incassato una dozzina di preliminari manifestazioni di interesse da parte delle principali catene. Il futuro ruolino di marcia delle riqualificazioni passerà attraverso l’ammodernamento del Palazzetto dello sport e forse l’ampliamento del nuovo B sul sedime dell’attuale padiglione D.
L’ente fieristico, presieduto da Paolo Lombardi e diretto da Roberto Urbani (anche ad) nel 2008 ha ospitato 17 eventi, tanti quanti sono in vista quest’anno, con analogo numero di manifestazioni extrafieristiche (sette, dall’atletica indoor al rally della Lanterna passando per la Festa dell’Unità). Complessivamente, nel 2008, hanno esposto a Genova quasi 4mila imprese; sono stati occupati 564.500 metri quadrati di superfici in 76 giornate; 769mila i visitatori. Cifre in generale un po’ più basse dell’annata 2007, ma sono d’altronde mancate le cadenze biennali. Come Slow Fish, scommessa a mare di Carlin Petrini & C, che torna quest’anno (17-20 aprile) per celebrare la sua quarta edizione, o anche l’ex Technofolies-Interschau (ora Amusement Expo Europe, 28-30 ottobre), fiera delle giostre e dell’industria del divertimento, che si svolge in alternanza con l’analoga struttura-partner di Stoccarda. Il programma 2009, oltre alle storiche campionarie, Primavera e Natalidea, contempla la conferma del nuovo Più menù expo, rassegna dedicata al mangiare fuori casa e alla ristorazione collettiva, il lancio di CpExpo, primo salone delle tecnologie e dei sistemi per la sicurezza delle reti, delle infrastrutture, dei beni e del territorio (entrambe date da definire), oltre che una costellazione di altri eventi.
I conti dell’ente pubblico (in rosso fino al 2000) si mantengono in ordine: l’ultimo bilancio approvato – in aprile, per l’annata 2007 – si è di nuovo chiuso con un piccolo utile (18.724 euro), a fronte di un valore della produzione di 22,41 milioni. Livelli analoghi al giro d’affari 2005 (visto che il 2006 non conta: era anno di Euroflora, mega evento quinquennale da 562mila visitatori, che torna nel 2011). «Per l’annata 2008 – anticipa il presidente Paolo Lombardi – il pre-consuntivo del fatturato supera i 24 milioni, con un aumento dell’8% rispetto al 2007».
A levante ha intanto festeggiato il primo compleanno La Spezia Expo, centro fieristico (5.500 metri quadrati) fortemente voluto dagli enti locali, costruito in 2 anni (5 milioni la spesa, sostenuta da fondi Ue) e affidato in gestione a una srl (Camera di Commercio Sp 56%, Comune 29%, Filse 10%, Provincia 5%) presieduta da Roberto Ferrarini e diretta da Stefano Senese, segretario generale dell’ente camerale spezzino. La struttura, anche usata dagli Ordini professionali per incontri e congressi, nel 2009 vivrà il clou con la quinta edizione di Smart (5-7 novembre), workshop internazionale su cantieristica e nautica. L’ente camerale scommette sul filone della filiera nautica; ecco così l’esordio (11-15 giugno) di Sea-Future, altro evento internazionale dedicato al mare e alle relative tecnologie.