Fiera del Levante verso l’apertura ai privati

La Fiera del Levante verso l’apertura ai privati. È atteso per dopo l’estate l’esame del Ddl di riordino del sistema fieristico pugliese: un documento che traccerà il futuro della Fiera del Levante di Bari, frutto del lavoro di un tavolo di tecnici che ha approntato un progetto di riforma sul modello della governance della Fiera di Milano.

E cioè uno sdoppiamento dell’attuale compagine societaria. In pratica, sarà costituita una fondazione per tutte le proprietà mobiliari ed immobiliari ed una spa, con presenza di privati, per la gestione dell’attività fieristica vera e propria.

«Sarà il dibattito politico a stabilire quale sarà il peso dei privati – dice cauto il presidente della Fiera del Levante, Cosimo Lacirignola –. È certo che occorrerà conservare l’identità pubblica della fiera e poi si vedrà se il controllo sarà al 51% o al 49%».

Perchè l’ingresso dei privati sia reale ed appetibile occorre posizionare la fiera su progetti operativi che diano peso al valore aziendale e al marchio: non a caso sono in corso, già programmati o solo progettati interventi infrastrutturali per diversi milioni di euro.

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