
Federcongressi a porte aperte
Porte aperte all’assemblea Federcongressi. È allargata anche ai soci delle cinque associazioni aderenti: Italcongressi, Pco Italia, Meet in Italy, Site e Mpi, ai professionisti del settore congressuale e incentive e alla stampa l’assemblea ordinaria di Federcongressi che si tiene oggi a Milano presso l’hotel Melià. La decisione è stata presa dal comitato esecutivo della federazione, visti i temi all’ordine del giorno, di rilevante importanza per questo ramo del turismo nazionale. Tra questi, il riconoscimento professionale del settore, con la presentazione della bozza di proposta di legge sul sistema congressuale preparata da Federcongressi, da sottoporre al prossimo governo. In assemblea sarà inoltre illustrato il lavoro svolto finora dalla federazione e dai suoi comitati operativi e scientifici: l’impegno sugli standard professionali, i contatti con l’Enit/Agenzia del turismo, con il ministero della salute sui congressi medico-scientifici, con il dipartimento per l’innovazione tecnologica della presidenza del consiglio sul portale per il turismo congressuale, per la formazione di docenti specializzati, per la comunicazione e promozione. ´A un anno dalla nostra ultima assemblea’, conferma il presidente, Adolfo Parodi, ´ci sembra doveroso far conoscere ai colleghi e alla stampa i risultati cui la federazione è pervenuta, gli impegni ancora da affrontare. E dibatterli con gli operatori del settore congressuale. I loro contributi ci consentiranno di rendere ancora più incisive le nostre prossime iniziative’. Due in particolare, secondo il presidente di Federcongressi, i risultati raggiunti dall’organizzazione che saranno presentati in assemblea a conferma dell’efficacia del lavoro svolto: la presenza di un rappresentante delle associazioni congressuali nel comitato tecnico consultivo della Agenzia nazionale del turismo di recentissima formazione, nata dalla trasformazione dell’Enit. Una concreta attività promozionale all’estero, all’insegna dell’unità oltre che della qualità. Grazie infatti alla collaborazione con Italia for events (le regioni), Enit, ministero delle attività produttive, la Federazione ha ottenuto che i 60 operatori congressuali che dal 30 maggio all’1 giugno esporranno in un unico padiglione Italia alla Imex di Francoforte, siano selezionati in base ai requisiti professionali elaborati da Federcongressi. (riproduzione riservata)