Rassegna stampa

Fdl in Kuwait ed Emirati arabi per il made in Italy di lusso

Dalla riproduzione della campionaria in Albania all’istituzione di un “corridoio fieristico” attraverso i Balcani. Fiera del Levante (Fdl) cerca il respiro internazionale e lavora a nuovi progetti puntando lo sguardo verso il Medio Oriente. Nel corso della 68esima Fdl saranno siglati accordi di cooperazione con la Camera di commercio di Zaporizhye, in Ucraina, e con l’Ease, l’associazione che riunisce 14 fiere internazionali dei Paesi balcanici. Allo studio, inoltre, c’è la partecipazione a manifestazioni in Turchia (alla fiera di Izmir), in Ucraina e, a febbraio, in Bulgaria”. E tra i progetti in cantiere, la creazione di due eventi fieristici in Kuwait e negli Emirati arabi, finalizzati alla promozione del made in Italy più orientato al lusso. “br”
L’impegno oltreconfine della Fdl è cominciato nel 1998 con la prima edizione della manifestazione in Albania. Quest’anno il Palazzo dei Congressi di Tirana ha ospitato una manifestazione (che ormai può contare su un giro d’affari di circa 330mila euro) dedicata ai tre settori più caratteristici dello “stile italiano”: moda, arredamento e agroalimentare. Sempre nel 2004, Fdl ha dato vita (con un investimento di circa 300mila euro) al progetto di un corridoio fieristico per l’incontro tra domanda e offerta in ambito commerciale tra l’Italia e i Balcani. Per centrare questo obiettivo Fdl accompagna le imprese all’interno di selezionate manifestazioni fieristiche. “br”
Nel 2004 la Fdl, che organizza tali presenze, ha selezionato le seguenti manifestazioni dedicate ai comparti agroalimentare, agricolo e agroindustriale: International agricultural fair a Novi Sad, Serbia; Itf Agrofood a Skopje, Macedonia; Indagra a Bucarest, Romania; Agra a Plovdiv, Bulgaria, nel febbraio 2005.

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