
Fari accesi sulla fiera dell’Abitare
VERONA
Si apre a Verona la ventitreesima edizione di Abitare il tempo, la fiera internazionale dell’arredo, che, con 53mila visitatori nel 2007, si conferma una delle primissime nel settore.
L’evento si svilupperà in fiera dal 18 al 22 settembre, con 750 espositori di cui 130 stranieri provenienti da 26 Paesi diversi, ospitati in dieci padiglioni su una superficie di 100mila metri quadri, di cui un terzo dedicato alle mostre di sperimentazione, a quelle di Contract (Linking People) e alle architetture di interni.
La fiera abbraccia 21 settori merceologici che rappresentano trasversalmente tutti gli ambiti dell’abitare: mobili, cucine, arredo bagno, arredo per esterni e l’infanzia, oggettistica e il tessuto. Nell’ambito dei tessuti, con 140 aziende italiane e straniere, Abitare il tempo è l’ unica manifestazione italiana dedicata a questo comparto.
Particolare attenzione sarà riservata quest’anno all’arredo per yacht e navi da crociera, un settore in grande crescita negli ultimi anni, trainato soprattutto dalla domanda dei Paesi emergenti come Russia, Cina e India, particolarmente sensibili alla qualità e al bello stile di rifiniture e accessori. Un sfida esaltante per il made in Italy e le aziende nordestine del settore.
Il settore del mobile parla il dialetto delle tre regioni nordestine. Veneto e Friuli-Venezia Giulia, in particolare, occupano il secondo e il terzo posto nella classifica tra regioni nell’export. Secondo i dati del Centro studi industria leggera, in prima fila c’è la Lombardia (23,7%), segue a ruota il Veneto (22,8%) e un po’ più distanziato, ma con un dato considerevole se si rapporta alla popolazione, il Friuli-Venezia Giulia (17,6%). Il distretto triveneto costituisce il 35% della produzione totale in Italia e il 41% delle esportazioni.
R. Ne.