Rassegna stampa

Fabbri porta in Fiera il gusto del Guinness

Con orgoglio porta nel nome il suo anno di nascita, quel 1905 in cui Gennaro Fabbri acquista a Portomaggiore una drogheria con tinaia annessa e la trasforma nella “Premiata distilleria G. Fabbri”, che esordisce subito con una gamma di liquori di successo. E di lì a poco propone la celebre Amarena, che porterà fama e fortuna grazie al suo inconfondibile vaso in ceramica con decori bianchi e blu.
Fabbri 1905 è oggi una solida realtà attiva su tre mercati (il largo consumo, l’Ho.re.ca., e la pasticceria e gelateria), un fatturato che nel 2010 si è assestato sui 60 milioni di euro, e dieci società collegate che gestiscono la presenza dell’azienda sulla scena internazionale, dall’Europa all’America, all’Asia.
La quarta generazione, rappresentata da Andrea, Nicola, Paolo e Umberto Fabbri, ha ereditato non solo una salda struttura imprenditoriale, ma anche una filosofia che guarda al futuro e all’innovazione senza sacrificare la tradizione custodita dalle radici familiari.
A Bologna, la Fabbri ha fondato la sua pasticceria artigianale, punto di riferimento per la crescita professionale del settore, che con le Fabbri Master class sviluppa corsi di formazione e perfezionamento sia in Italia che presso le sedi estere dell’azienda.
«Guardiamo al futuro – dice l’amministratore delegato Nicola Fabbri – il che significa un continuo ammodernamento dei nostri stabilimenti, la ricerca ininterrotta di soluzioni e di prodotti innovativi, l’apertura di nuovi mercati. Tutto questo è reso possibile dalla combinazione di una struttura organizzativa di tipo manageriale che si fonde con la tradizionale componente familiare».
Fabbri porterà a Host 2011 i nuovi gelati Zucchero filato, Choco pistacho e il Gelato da Guinness, il gusto (alla crema guarnita con amarena) del cono che a gennaio al Sigep di Rimini è stato riconosciuto dal Guinness world record come il più alto del mondo (2,81 metri).
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