
«Elezioni? Io ora penso alla Fiera»
di Maurizio Battista Neppure ieri h spuntato il nome del candidato del centrodestra alla presidenza della Provincia. Non per questo quella di ieri pur dirsi una giornata tranquilla: consultazioni febbrili si sono intrecciate tra Verona, Milano e Roma e sono emerse le ipotesi piy disparate. Tra queste, crescono le pressioni per una candidatura +civica; del presidente della Fiera, Luigi Castelletti, che perr frena (vedi intervista). Il dato politico di ieri, perr, h che h stato avviato il tavolo politico del +mini-polo; costituito da Alleanza nazionale, Udc, movimento dei sindaci (che con il presidente dellAter Germano Sardini e il sindaco di Villafranca Facincani prepara una lista civica) e Patto Segni-liberaldemocratici. H stata confermata la volont` di rifondare il centrodestra, senza Forza Italia. Non si h parlato di candidati, per ora. Una iniziativa alla quale perr Fi guarda con interesse. Il commissario Castagnetti ha dato la sua benedizione alliniziativa degli alleati: +H la strada migliore, scelgano un buon candidato e noi ci saremo;. E lui, il presidente della Fiera, frena le sollecitazioni, le spinte, di chi vorrebbe buttarlo nella mischia. Da una parte ch il sistema dei partiti del centrodestra che da settimane si sta accapigliando per trovare un candidato comune, fino allesplosione della coalizione, che rischia di arrivare al voto frantumata. Dallaltra parte, ma in parallelo, ci sono varie realt` cittadine (espressioni diverse sia del mondo bancario che del mondo cattolico, del mondo delle categorie a quello delle imprese) che si sono messe a sistema per chiedere al centrodestra di interpretare al meglio, e non con le baruffe, il progetto politico per i moderati, mettendo da parte i personalismi e individuando candidature unitarie. H come se la parte di citt` che si riconosce nel voto moderato non volesse rassegnarsi ad essere rappresentata da un centrodestra lacerato, litigioso, inconcludente. I due mondi, per ora, sono ancora abbastanza impermeabili. Un domani, chiss`. Presidente Castelletti, il suo nome per la presidenza della Provincia circola da tempo, ma adesso si parla con insistenza di una sua candidatura per il centrodestra. Cosa ch di vero? +Essendo al vertice di un ente importante h abbastanza naturale che questo avvenga, specie se i risultati ottenuti sono stati apprezzabili e apprezzati. Se a questo si aggiunge la difficolt`, in citt`, a fare squadra, e se si ricorda che la presidenza della Fiera h stata, invece, il frutto di un momento di sintesi e di accordo (sono stato nominato da tutti i soci), allora il coinvolgimento del mio nome era abbastanza prevedibile;. A dire il vero aveva cominciato, con le richieste, il centrosinistra… +H vero, quando mi fu ufficialmente richiesto quattro mesi fa, ringraziai per gli apprezzamenti e feci pubblicamente presenti le ragioni per le quali non era opportuno accettare;. Cioh? +Motivi molto concreti, riguardanti lattuazione del piano industriale dellente e la responsabilit` di presidiare manifestazioni quali Fieragricola e Vinitaly che dovevano ancora svolgersi e che presentavano qualche interrogativo;. Va bene. E allora vuol dire che adesso, dopo aver approvato il piano industriale, aver acquistato le aree, chiuso il bilancio in attivo, h piy libero? +Pur essere, ma ci sono tante cose ancora da fare in Fiera e quindi il senso di responsabilit` verso lente che presiedo non pur considerarsi venuto meno;. Ma le sollecitazioni continuano, da parte di molti mondi cittadini. Che cosa far`? +Ritornando al tema, sono in grado di valutare le sollecitazioni e gli inviti per una candidatura e cogliere le differenze tra queste e una precisa richiesta a candidarsi. Le sollecitazioni, le esplorazioni e gli apprezzamenti sono una cosa della quale essere molto grati, ma non costituiscono candidatura. Comunque, sono abituato a dare risposte solo quando mi h richiesto qualcosa;. E quindi? +Le supposizioni e le ipotesi, con coinvolgimenti vari, lasciano il tempo che trovano;. Ma alla fine, scusi se insisto, che cosa far`? +Rivendico come sempre la mia autonomia, la mia libert` di pensiero e di giudizio e continuo a credere che la Fiera ha bisogno del lavoro del suo presidente, del suo consiglio e di tutte le sue strutture in un momento generale economico difficile. Ma soprattutto ha bisogno che tutti vivano al Fiera come una opportunit` per la citt` e non come un peso da sopportare. Spero che questo sia chiaro;. E se invece dovesse accorgersi che cosl non h? +Appena appena dovessi accorgermi del contrario, e cioh che lente h vissuto come un peso, entrerebbe in discussione la presidenza della Fiera, altro che una presunta candidatura alle provinciali!;. H bastata lipotesi di una sua candidatura per scatenare le reazioni del centrosinistra che disegna complotti contro il sindaco Zanotto… +Trovo originale che il centrosinistra voglia decidere il candidato del centrodestra, anche perchi non mi risulta che sia accaduto il contrario;. Che futuro vede per Castelletti? +Il lavoro. Lavorare con vero senso di responsabilit` nellinteresse della mia citt`, come ho sempre fatto;.