Editori italiani in prima fila alla fiera di Varsavia

VARSAVIA * Inizia domani la Warsaw International Book Fair, la maggiore manifestazione polacca dell’editoria. Un evento a cui per la prima volta anche l’Italia parteciperà con una presenza coordinata dall’Ice e dall’Associazione italiana editori.
La presenza nello stand Ice di 24 editori italiani testimonia l’interesse crescente per questo mercato. L’Italia entra così con forza nel mercato polacco per consolidare ulteriormente rapporti già significativi. Da una recente indagine sull’import-export dei diritti italiani, commissionata dall’Ice alla Doxa, nel 2003 la Polonia, con oltre 280 titoli, rappresenta il secondo Paese destinatario per numero dei diritti d’autore italiani, insieme alla Spagna e dopo la Francia.
L’editoria polacca, benché abbia attraversato negli ultimi anni una fase di stagnazione, sta diventando un settore molto attivo. Con 15mila case editrici, conta per numero di titoli quanto Spagna e Francia. Il segmento più grande è rappresentato dai libri scolastici, in forte crescita negli ultimi anni, dopo la riforma scolastica.
Le previsioni sono positive, il settore dovrebbe consolidarsi, soprattutto per un potenziamento dei capitali esteri. C’è infatti la consapevolezza che il mercato abbia un grosso potenziale di crescita.