Rassegna stampa

Dote di 700mila euro a favore di Pro loco e soggetti senza fini di lucro

Pubblichiamo il testo della deliberazione della giunta regionale del Veneto n. 1714 del 29 giugno 2010 inerente al piano esecutivo annuale di promozione turistica 2010.
La delibera approva il bando di concessione dei contributi relativi alla linea di spesa 2): “Manifestazioni fieristiche ed eventi promozionali”; Azione 2.1 “Sostegno regionale all’animazione turistica e agli eventi locali”. Il testo fa riferimento alla legge regionale 4 novembre 2002, n. 33.Dgr n. 96 del 26 gennaio 2010.
La concessione di contributi si esplica nella misura massima del 70% a favore di enti pubblici territoriali, associazioni pro loco e altre associazioni senza fini di lucro, per la realizzazione di manifestazioni ed eventi di animazione di particolare interesse ai fini del supporto all’offerta turistica territoriale del Veneto.

La dotazione messa a bando è di 700mila euro.

La Giunta regionale
(Omissis)
delibera
1. Di porre a bando la dotazione di Euro 700.000,00 disponibile nell’ambito della Linea di spesa 2) “Manifestazioni fieristiche ed eventi promozionali”, Azione 2.1 “Sostegno regionale all’animazione turistica e agli eventi locali” del Piano annuale di promozione turistica 2010, approvato con Dgr n. 96 del 26 gennaio 2010, per la realizzazione di interventi di animazione turistica ed eventi locali, mediante il finanziamento di quota parte delle spese sostenute per la realizzazione di manifestazioni, eventi, occasioni turistiche di particolare interesse ai fini del supporto all’offerta turistica territoriale del Veneto.
2. Di stabilire che i termini di presentazione delle domande decorrono dal giorno successivo alla pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e per i successivi 30 giorni.
3. Di stabilire che i criteri, le modalità, le procedure e le altre condizioni di carattere specifico per la concessione dei finanziamenti di cui al precedente punto 1, sono quelli indicati nell’allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale.
4. Di stabilire che l’approvazione delle graduatorie delle istanze ammissibili e finanziabili nonché la concessione dei benefici verranno disposte con provvedimento della Giunta regionale.
Allegato A
Piano Esecutivo Annuale di Promozione Turistica 2010 Linea di spesa 2) “manifestazioni fieristiche ed eventi promozionali”
Azione 2.1 “Sostegno regionale all’animazione turistica e agli eventi locali”
Dgr n. 96 del 26 gennaio 2010 – Legge Regionale 4 novembre 2002, n. 33
Bando Concessione Finanziamenti 2010
1. Premesse
Con provvedimento n. 96 del 26 gennaio 2010 la Giunta regionale ha approvato, in attuazione dell’articolo 15, comma 1, della legge regionale 04 novembre 2002, n. 33 “Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo” il Piano esecutivo annuale di promozione turistica 2010, le cui iniziative di sviluppo del sistema turistico regionale si articolano in linee di spesa ed azioni, accomunate da obiettivi omogenei e con una dotazione finanziaria propria.
In particolare, nell’ambito della Linea di spesa 2) “Manifestazioni fieristiche ed eventi promozionali” del sopra citato Piano annuale, la Giunta regionale ha ritenuto di individuare una specifica tipologia di interventi (Azione 2.1 Sostegno regionale all’animazione turistica e agli eventi locali), allo scopo di contribuire alla realizzazione di manifestazioni, eventi, occasioni turistiche di particolare interesse ai fini del supporto all’offerta turistica territoriale del Veneto; ciò tenuto conto dei positivi risultati raggiunti negli anni precedenti e dall’interesse manifestato dai numerosi attori dell’animazione locale impegnati a sostenere le tradizioni e la cultura rurale delle genti venete.
Tali contributi sono concedibili per iniziative organizzate da enti locali ed eventualmente anche da Associazioni senza scopo di lucro, purché l’iniziativa sia compatibile con la programmazione turistica regionale; a tale riguardo la Dgr n. 96/2010 prevede che l’individuazione dei soggetti, le modalità di assegnazione del contributo, i termini, la documentazione necessaria, vengano individuate dalla Giunta regionale con proprio bando.
Pertanto, anche in ottemperanza a quanto stabilito dalla legge n. 241/90, articolo 12, in ordine all’obbligo di predeterminazione dei criteri di assegnazione dei benefici pubblici, si pone l’esigenza di definire i criteri e le modalità per la concessione dei contributi di cui alla Linea di spesa 2) – Azione 2.1 “Sostegno regionale all’animazione turistica e agli eventi locali” del PEA 2010, ponendo a bando a tale fine, con la presente deliberazione, l’importo complessivo di Euro 700.000,00 e prevedendo l’attivazione delle necessarie procedure amministrative per la concessione del sostegno finanziario, a parziale copertura da parte della Regione, delle spese sostenute e delle iniziative realizzate o da realizzarsi nel corso dell’anno solare 2010.
2. Soggetti beneficiari
Le iniziative promozionali per le quali può essere riconosciuto il finanziamento devono essere state realizzate, o devono realizzarsi, nel corso dell’anno solare 2010 da parte dei seguenti soggetti aventi sede legale e amministrativa in Veneto, in qualità di organizzatori e gestori diretti delle iniziative medesime:
Province e altri enti pubblici territoriali, loro consorzi ed unioni;
Associazioni Pro loco e loro unioni;
Associazioni senza fini di lucro, aventi fra le proprie finalità la valorizzazione e/o promozione dei prodotti e dell’offerta turistica integrata del proprio ambito territoriale e/o della Regione.
3. Iniziative ammesse a contributo
Con il presente bando si intende promuovere, secondo gli orientamenti fissati dalla Dgr 96/2010, attraverso un sostegno parziale alle spese per l’organizzazione e la realizzazione di eventi, mostre, convegni, seminari, celebrazioni e, più in generale, manifestazioni a carattere locale, purché strettamente connesse ad attività/azioni aventi carattere e finalità turistica e in grado quindi di promuovere sotto tale profilo un determinato ambito territoriale o segmento dell’offerta turistica della Regione Veneto.
Tali iniziative, purché nel rispetto delle finalità di promozione turistica, potranno riguardare sia un ambito, sotto il profilo organizzativo e del bacino di interesse, prevalentemente locale, ovvero di dimensione comunale o intercomunale, sia eventi di carattere interprovinciale o regionale di particolare rilevanza ai fini della promozione dell’immagine del turismo veneto.
Nell’ambito delle iniziative ammissibili possono essere ricompresi anche eventi e manifestazioni organizzati al di fuori dell’ambito regionale, purchè finalizzati a promuovere, anche in un’ ottica di scambio culturale fra diverse comunità locali, le specificità dell’offerta turistica integrata di un determinato territorio.
Non sono ammissibili al finanziamento di cui al presente provvedimento:
le manifestazioni orientate in misura nettamente prevalente verso finalità di carattere commerciale;
le manifestazioni finanziate ai sensi della legge regionale n. 49/1978, concernente contributi e spese per l’organizzazione di mostre, manifestazioni e convegni di interesse regionale;
le manifestazioni finanziate ai sensi dell’art. 22 della legge regionale n. 3/2003 che promuove e favorisce iniziative di ricerca, di divulgazione e di valorizzazione del patrimonio culturale e linguistico su cui trova fondamento l’identità veneta;
le istanze oggetto di intervento a valere sul Programma Promozionale del Settore Primario di cui alla Dgr n. 588/2010;
le iniziative di singoli enti e associazioni che si configurino essenzialmente come momenti di vita istituzionale interna e che non rivestano di conseguenza quei caratteri di promozione turistica verso il pubblico che le iniziative devono necessariamente possedere.
4. Tipologie di spesa ammesse
Sono ammissibili all’aiuto esclusivamente le seguenti tipologie di spesa:
spese per attività di informazione, pubblicità e promozione dell’iniziativa;
spese di organizzazione (affitto spazi espositivi, ospitalità, prestazioni professionali, acquisto premi, spese postali, imposte varie, forniture di servizi purché riconducibili all’organizzazione dell’iniziativa oggetto del contributo e non alla gestione ordinaria dell’ente o associazione richiedente);
spese per la realizzazione di iniziative a carattere editoriale a supporto della promozione turistica del territorio (pubblicazioni, guide, carte, ecc.);
spese per l’organizzazione di degustazioni di prodotti tipici (fino ad un massimo del 15% della spesa ammissibile).
5. Livelli di aiuto
Il contributo erogabile per ciascun soggetto richiedente e per ciascuna manifestazione è compreso fra un importo massimo di €30.000,00 e un importo minimo di €2.000,00.
L’aliquota massima del contributo concedibile è fissata al 70% della spesa ammissibile.
In ogni caso:
può essere ammessa anche più di una manifestazione per soggetto richiedente, nel limite massimo di 3; in tal caso l’importo di contributo cumulativo non potrà comunque essere superiore a €30.000,00;
il contributo non potrà in ogni caso essere superiore al passivo risultante dal bilancio della manifestazione;
6. Criteri di priorità
Nella valutazione del livello di priorità delle manifestazioni oggetto di richiesta di aiuto si terrà conto dei seguenti fattori, correlati con il carattere strategico dell’iniziativa ai fini della promozione turistica del territorio veneto, assegnando a ciascuna iniziativa un punteggio massimo di 60 punti:
bacino di utenza interessato alla manifestazione e numero di visitatori: punteggio massimo attribuibile 20;
estensione dell’area interessata dalla manifestazione (infraregionale, regionale, interprovinciale): punteggio massimo attribuibile 10;
storicità della manifestazione: punteggio massimo attribuibile 10;
particolare interesse dell’iniziativa in termini di promozione integrata del territorio: punteggio massimo attribuibile 15;
numero di enti e organismi coinvolti nell’organizzazione dell’iniziativa: punteggio massimo attribuibile 5.
7. Presentazione della domanda
Le domande in carta semplice (compilate secondo il modello fac-simile di cui al successivo punto 10 e che sarà disponibile anche nel sito internet www.regione.veneto.it/turismo) debitamente sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto proponente, vanno trasmesse entro i 30 giorni successivi alla data di pubblicazione del presente bando alla Giunta regionale – Direzione Promozione Turistica Integrata Via Torino n. 110 – 30172 Venezia Mestre (VE), corredate, pena l’esclusione dai benefici, della seguente documentazione:
relazione illustrativa della manifestazione, con specificati almeno i seguenti aspetti:
la denominazione ufficiale con cui la manifestazione ha avuto l’autorizzazione da parte degli uffici competenti, la località e il periodo dell’iniziativa;
le modalità organizzative della manifestazione, con l’indicazione dei soggetti pubblici e privati compartecipanti alla stessa;
la descrizione degli aspetti e dei prodotti (risorse turistiche, enogastronomia, cultura, ecc.) oggetto di valorizzazione attraverso l’iniziativa di promozione;
le attività, le iniziative e le manifestazioni realizzate.
prospetto delle entrate (comprensive di eventuali contributi) che si prevede di riscuotere e delle spese che si presume di sostenere;
dichiarazione circa i contributi di altri enti ed organismi pubblici.
Potranno essere accolte anche le domande di contributo già presentate su iniziative svolte o in corso di svolgimento alla data del presente atto, purché perfezionate con la documentazione di cui al presente punto, entro i termini fissati dalla presente deliberazione.
8. Concessione e liquidazione del contributo
La Giunta regionale, preso atto degli esiti delle valutazioni tecnico-amministrative effettuate da parte della struttura regionale competente e sulla base dei criteri definiti dalla presente deliberazione, provvede ad approvare con proprio provvedimento:
la graduatoria delle istanze ammissibili con l’indicazione del relativo punteggio e il relativo contributo concedibile;
l’elenco delle istanze finanziabili sulla base delle disponibilità finanziarie poste a bando;
l’elenco delle istanze non ammissibili, con l’indicazione delle motivazioni sintetiche di non ammissibilità. Con la medesima deliberazione la Giunta regionale provvede a concedere il contributo a favore dei soggetti aventi diritto.
Con il provvedimento di cui sopra, inoltre, tenuto conto delle risorse disponibili, la Giunta regionale potrà fissare, nel rispetto delle aliquote massime stabilite con il presente bando, la percentuale del contributo concedibile sulla spesa ammissibile.
La Giunta regionale, contestualmente al provvedimento di concessione dei contributi, e al fine di consentire il finanziamento delle istanze presentate e dichiarate ammissibili, può integrare la dotazione finanziaria posta a bando, laddove si evidenzi la disponibilità, per una mancata o ridotta utilizzazione, di risorse finanziarie nell’ambito della Linea di spesa 2) o più in generale del PEA 2010.
Il contributo concesso verrà liquidato ai beneficiari a saldo, successivamente alla completa realizzazione delle iniziative e alla presentazione della rendicontazione di cui al successivo punto 9.
9. Modalità di rendicontazione
Enti locali ed Istituzioni pubbliche:
a) dichiarazione del legale rappresentante o del responsabile del procedimento contenente:
relazione sulla realizzazione dell’iniziativa ammessa a contributo;
rendicontazione delle spese e delle entrate alla stessa riferite, con attestazione che la spesa relativa è stata regolarmente liquidata;
dichiarazione che l’ente non ha goduto di altri finanziamenti erogati da altre Strutture della Regione del Veneto per la stessa iniziativa.
Istituzioni private e Associazioni:
a) breve relazione sulla realizzazione dell’iniziativa finanziata;
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi del Dpr 28 dicembre 2000 n. 445, sottoscritta dal legale rappresentante, con riferimento alle spese sostenute e alle entrate, contenente:
prospetto riepilogativo delle spese sostenute, riferite all’iniziativa finanziata, con indicazione degli estremi della documentazione giustificativa della spesa;
prospetto riepilogativo delle entrate riferite all’iniziativa finanziata;
dichiarazione che l’ente non ha goduto di altri finanziamenti erogati da altre Strutture della Regione del Veneto per la stessa iniziativa.
Per tutti i soggetti beneficiari dovrà essere prodotta la scheda posizione fiscale e la scheda dati anagrafici (schede fornite dagli Uffici regionali competenti).
10. Modello Fac-simile di presentazione della domanda di contributo che segue

Il fac-simile della richiesta
PIANO ESECUTIVO ANNUALE DI PROMOZIONE TURISTICA 2010
” LINEA DI SPESA 2) “MANIFESTAZIONI FIERISTICHE ED EVENTI PROMOZIONALI”
AZIONE 2.1 “SOSTEGNO REGIONALE ALL’ANIMAZIONE TURISTICA E AGLI EVENTI LOCALI”
D.G.R. N. 96 DEL 26 GENNAIO 2010. LEGGE REGIONALE 4.11.2002, N. 33
BANDO CONCESSIONE FINANZIAMENTI 2010
Alla REGIONE DEL VENETO
Giunta Regionale
Direzione Promozione Turistica Integrata
Via Torino n. 110
30172 – VENEZIA MESTRE (VE)
– N° progetto(spazio riservato all’Amministrazione)

Il sottoscritto
Cognome: Nome:
legale rappresentante dell’Ente/Associazione proponente
Denominazione:
Codice fiscale dell’Ente/Associazione proponente:
Sede amministrativa Ente/Associazione
Via e numero civico:
CAP: Comune: Provincia:
Telefono: Fax:
Referente per la richiesta di contributo
Cognome: Nome:
Funzione: E-mail Referente:
Tel. Referente: Fax: cellulare:
Posta elettronica (e-mail):
CHIEDE
ai sensi della l.r. 33/2002 e della d.g.r. 96/2010, la concessione di un contributo a parziale copertura delle spese sostenute per l’organizzazione della seguente manifestazione (specificare la denominazione della manifestazione ed il periodo di svolgimento):

Consapevole della responsabilità penale in cui può incorrere in caso di mendaci dichiarazioni ai sensi dell’art. 4 della legge n° 15/68,
DICHIARA
1. di aver preso visione del bando in oggetto e di accettare tutte le clausole previste;
2. che (solo nel caso di Associazioni) l’Associazione non persegue fini di lucro e che la stessa si è costituita con atto n.
del ;
3. di essere (solo nel caso di Associazioni) nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, conseguente ad inadempimento di obbligazioni;
4. che le principali finalità statutarie sono (solo nel caso di Associazioni):
5. che il soggetto proponente è già stato beneficiario di contributo regionale sul bando l.r. 33/2002 negli anni
6. che le iniziative promozionali per le quali si chiede il finanziamento sono state realizzate o devono essere realizzate nel corso dell’anno solare 2010 ]]>

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