
Dieci architetti in corsa per la Fiera
20/05/2006 06:32 Si è conclusa con la selezione di 10 qualificati studi professionali, la prima fase del «Concorso internazionale di progettazione per la riqualifica ed ampliamento del Polo fieristico in località Baltera di Riva del Garda». Un bando per un investimento da ben 67,6 milioni di euro. Gli architetti sono stati scelti da una commissione formata dal professor arch. Francois Burkhardt, dal dottor Tommaso Sussarellu, dall’architetto Mauro Malfer (presidente della società committente, la Garda Trentino Fiere spa), dal professor arch. Alberto Cecchetto, dall’architetto Josef March, dal professor ingegner Paolo Zanon e dall’ingegner Marco Zanoni. I 10 selezionati (molti dei quali si sono presentati in associazione con gruppi trentini, come lo Studio MTM di Riva del Garda) dovranno ora elaborare – entro il termine di 120 giorni – un progetto di Fiera, per poi accedere alla fase che individuerà il vincitore. La giuria ha esaminato oltre 70 «curricula» per arrivare a scegliere i finalisti. «La Commissione – si legge in una nota -esprime un giudizio positivo per l’elevata qualità dei curricula e per le significative personalità che hanno partecipato al concorso. Conseguenzialmente positivo il giudizio sulla composizione del gruppo di progettazione, per la personalità e professionalità dei progettisti leader del gruppo, per l’alto livello delle opere presentate nel curriculum dei concorrenti, la capacità dei progetti di sviluppare relazioni complesse con il paesaggio, con il contesto ambientale ed urbano, di articolare spazi e percorsi pubblici, aree e servizi collettivi, utilizzando linguaggi e tecnologie costruttive di alta qualità architettonica». Insomma il meglio sulla piazza, la gran parte proveniente dall’Italia (Roma, Genova, Milano, Firenze), ma anche da Barcellona, Vienna, Amburgo e Delft. Quanto ai trentini che agiranno come «partecipanti ai gruppi selezionati», da segnalare con sede a Trento l’Arca Engineering (capofila di riferimento Studio Valle Progettazioni di Roma), la Twice (Von Gerkan, Marg un Partner di Amburgo), la Saitre (Carlos Ferrater S.L. di Barcellona), la Sineco (Mauro Bellini Associato srl di Milano), la Rcp e A2 studio che, assieme a Giulio Andreolli di Rovereto, partecipano con lo studio di Delft «Arch. Francine Marie Jeanne Houben Mecanoo Architecten». Sempre roveretano Marcello Lubian, impegnato con l’architetto Paolo Brescia di Genova. Di Riva infine – come già segnalato – lo Studio MTM che fa riferimento all’architetto Alessandro Zoppini – Studio Zoppini associati di Segrate (Milano). B. B. 20/05/2006