Rassegna stampa

Cozzolino: Scommettiamo sui centri storici

Oltre 259 mila addetti (il 16 per cento del totale regionale degli occupati) e un valore aggiunto di oltre 19 miliardi di euro, pari a circa il 23 per cento del totale. Sono i numeri del commercio nella regione, contenuti nell'”Agenda per il commercio della Campania”, il documento con le priorità di intervento per la crescita delle attività commerciali e per il rilancio economico della Campania che sarà presentato oggi, durante gli Stati Generali del settore inprogrammaoo oggi dalle 9 alla Mostra d’Oltremare di Napoli. “Disegniamo insieme un commercio più dinamico e moderno, che sia al passo con l’evoluzione del sistema produttivo campano e internazionale”. E’ l’appello rivolto ai commercianti campani dall’assessore regionale all’Agricoltura e alle Attività produttive Andrea Cozzolino, alla vigilia della manifestazione. Oltre a Cozzolino, intervengono tra gli altri Sandra Lonardo, presidente del Consiglio regionale, Gaetano Cola, presidente di Unioncamere Campania, Mauro Bussoni, vicedirettore nazionale Confesercenti, Maurizio Maddaloni, vicepresidente nazionale di Confcommercio, Antonio Lirosi, del Ministero dello Sviluppo economico, l’assessore regionale al turismo Marco Di Lello, Franco Casillo, presidente della Terza commissione del Consiglio regionale, Raffaele Cercola, presidente Aefi e Raffaele Piccirillo, magistrato del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. L’appello rivolto da Cozzolino ai commercianti campani è contenuto in una missiva che l’assessore regionale ha indirizzato agli operatori del settore. “Servono idee fresche e una nuova mentalità – scrive Cozzolino – più aperta al confronto e alle sfide che il mercato impone. Insieme – prosegue l’assessore – si possono individuare programmi di rigenerazione urbana focalizzati sulla promozione delle attività commerciali. I centri storici della Campania, ad esempio, possono essere il palcoscenico ideale per la nascita di Centri commerciali naturali, dove si incontrano qualità dell’offerta, artigianato tipico, cultura e turismo”. L’essenziale, per Cozzolino, è “promuovere sinergie con le altre filiere di punta del Sistema Campania, valorizzare il grande interesse turistico che i tanti attrattori culturali della nostra regione esercitano in Italia e all’estero, favorire l’integrazione: sono – chiarisce l’assessore – tutte strade da percorrere per ridare al commercio e ai suoi operatori un ruolo di protagonista nella vita economica e sociale della nostra realtà”. Le imprese, da parte loro, sono pronte a presentare proposte chiare all’assessore. A partire dagli sgravi fiscali. “Bisogna puntare – afferma Maurizio Maddaloni – sul credito d’imposta che oggi può costituire un valido meccanismo di aiuto alle imprese per recuperare le diseconomie e i maggiori costi derivanti dagli oneri previsti nella legge finanziaria. Occorre – prosegue il vicepresidente di Confcommercio – inoltre dare centralità alle politiche per il credito, e la discussione in Consiglio regionale sulla legge in materira di confidi, rapppresenta un passo importante per venire incontro alle istanze ed ai fabbisogni finanziari connessi alla gestione d’impresa”. gio.bra.

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