Rassegna stampa

Cosmoprof, cambio al vertice

Via da oggi alla grande kermesse di Cosmoprof WorldWide Bologna: la fiera internazionale della cosmetica terrà banco fino al 12 marzo. All’appuntamento però la rassegna arriva senza la “signora del Cosmoprof”, Aureliana De Sanctis, 46 anni, piemontese, ad di Sogecos (società che governa le fiere della cosmesi) fino allo scorso 29 febbraio. Al suo posto è stato nominato Dino Tavazzi.
Nonostante il lavoro preparatorio svolto da De Sanctis e l’imminenza della manifestazione, il presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli, ha deciso il cambio al vertice. Precisamente un comunicato stampa del 2 marzo comunicava che «Duccio Campagnoli ha assunto anche la presidenza di Sogecos, e assieme a lui nel Cda siedono Dino Tavazzi, persona con comprovate esperienze di amministratore di società, e Angela Laganà responsabile del settore cosmesi e chimica di Unindustria Bologna». Il quartiere generale bolognese preferirebbe mettere la sordina ma confermano che «De Sanctis non è più amministratore delegato, non è stata cooptata nel Cda ma rimane un dirigente della società». La carica di ad sarebbe vacante; di più non dicono. Dai documenti depositati in Cdc emerge invece che, per i poteri conferiti, il nuovo capo azienda è Tavazzi, bolognese, 57 anni, immobiliarista.
Sulle motivazioni del divorzio ovviamente non c’è nulla di ufficiale, ma fonti bene informate parlano di profonde incomprensioni gestionali e insanabili divergenze tra l’ex ad e il vertice della fiera felsinea. A tal punto da deciderne la rimozione a pochi giorni dall’apertura di Cosmoprof. Secondo gli atti societari depositati in Camera di commercio, De Sancits rimane ad e amministratore unico, rispettivamente, di Cosmoestetica e Cosmofarma, società controllate da BolognaFiere. «In realtà le società sono quattro – dichiara a Il Sole 24 Ore la De Sanctis –. Ce ne sono altre due all’estero». Sui motivi del divorzio, l’ex top manager sostiene: «Non c’erano differenze di vedute con Campagnoli: i risultati raggiunti dalle sei edizioni di Cosmoprof che ho gestito, il peso del 30% sui ricavi totali della fiera e la marginalità acquisita deponevano a mio favore. Piuttosto arrivato al vertice, Campagnoli ha deciso di insediare i suoi uomini e ora potrà anche guadagnare visibilità alle manifestazioni di Cosmoprof che ho organizzato io». Quanto al fatto di cambiare il capo azienda a pochi giorni dalla manifestazione De Sanctis lo ritiene «un atto privo di logica e incomprensibile». Il futuro? «Ho ricevuto – conclude De Sanctis – offerte interessanti che sto esaminando».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Newsletter