Rassegna stampa

Con o senza l’Ice sui mercati esteri si deve andare

Le incertezze sul futuro dell’Ice, l’Istituto per il commercio estero abolito per decreto il 1° luglio 2011 dal governo Berlusconi e, attualmente, in fase di resurrezione grazie al decreto salva Italia del governo Monti, spingono gli enti fieristici a moltiplicare gli sforzi sul versante dell’internazionalizzazione. Ma la tendenza a sondare le opportunità dei mercati globali è un fenomeno in atto da tempo, anche a causa delle minori prospettive del mercato interno. Bisogna mettere il naso fuori dal solito recinto.
Se n’è accorta Veronafiere: a Hong Kong, in autunno, alla fiera del vino più importante di tutta l’Asia si è registrato l’arrivo di oltre 200 aziende italiane. «È così che si riesce a far conoscere i nostri prodotti, non solo il vino ma tutti i prodotti del made in Italy che il mondo ci invidia», commenta il direttore generale, Giovanni Mantovani. Non solo. Veronafiere tiene a battesimo il Classical Music World, il primo (e unico) Salone Internazionale dedicato alla musica classica, dal 19 al 22 aprile, a Verona. «È il primo caso, l’obiettivo è sfatare il mito di una musica classica destinata a pochi eletti: Classical Music World, infatti, si rivolge a tutti, dai professionisti agli appassionati, fino ai semplici curiosi», dice Pier Luigi Sarzi Amadè, coordinatore del progetto. L’evento, non a caso, è patrocinato dalla Fondazione Italia Cina, il cui presidente, Cesare Romiti, osserva: «C’è un rampante mercato della musica classica in Cina, bisogna tenerne conto».
«I mercati sono globali, non ha senso sottrarsi a questa sfida – gli fa eco l’ad di Fiera Milano – un’osservazione valida in doppio senso: quello di portare più espositori nelle nostre Fiere e di mettere un piede all’estero, a nostra volta, anche offrendo un sostegno a chi è rimasto, per varie ragioni, senza un ombrello di protezione. Fiera Milano può raggiungere le piazze emergenti, quelle più promettenti e, anche, attirare in Italia clienti del meglio del made in Italy».
L’ente vanta 48 manifestazioni fuori dall’Italia non solo a scadenza annuale e, per ribadire l’impegno, ha creato un società con la Camera di commercio, partner all’80%, la Milano international exibition, un’Srl che ha il compito di portare in Italia espositori stranieri a visitare le nostre fiere. La joint venture con la fiera di Hannover ha aperto i mercati di Cina e India, l’acquisizione del 75% della brasiliana Cipa e costituito una branch in Russia.
A Mosca, BolognaFiere esporta la fiera ConsumerExpo. Per il presidente, Duccio Campagnoli, «il calendario del 2012 del gruppo è all’insegna del sostegno delle eccellenze di casa nostra; la novità moscovita completa il percorso dei cicli della moda ed è stata possibile grazie alla collaborazione con Anci, l’associazione dei calzaturieri».
A proposito di calzature, s’è appena chiusa Expo Riva Schuh, un evento che coinvolge una fascia di prodotto di livello medio ma che ha già fatto una prova generale di globalizzazione. Sostiene Giovanni Laezza, presidente di Riva del Garda Fierecongressi: «La manifestazione non è soltanto una vetrina della produzione di volume, ma anche una fiera capace di integrare l’offerta dei Paesi in via di sviluppo, le grandi protagoniste sono l’India, la Cina e il Brasile, i primi tre produttori mondiali di calzature».
E aggiunge: «I tre Paesi confermano la presenza alla manifestazione, sia in termini quantitativi sia dal punto di vista della qualità dei prodotti e dell’affidabilità delle imprese. È normale: a Expo Riva Schuh c’è un quinto della produzione mondiale, con una fortissima presenza di espositori e visitatori stranieri, uno scenario che vede emergere i nuovi produttori mondiali, Cina e India in testa. Mercati da esplorare perchè, a livello mondiale, solo il 30% della produzione è prodotta e consumata nello stesso paese». Morale: Expo Riva Schuh India tornerà a New Delhi con la seconda edizione dal 5 al 7 luglio 2012.
La prima edizione di Expo Riva Schuh India (28-30 luglio 2011, New Delhi) è stata un successo: 4.670 visitatori, 200 espositori.
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