
“Colpo” Fiera Da Verona arriva il lusso
BEGIN FIRMA -> Marco Scorzato Ormai è fatta: “Luxury & Yacht”, il Salone internazionale del lusso, passerà dal prossimo anno da Veronafiere alla Fiera di Vicenza. Dello sbarco nella città del Palladio di questa prestigiosa esposizione del “bello” si è parlato più volte nelle ultime settimane; ora, finalmente, i due enti hanno trovato l’accordo. Manca ancora il crisma dell’ufficialità, qualche dettaglio resta da sistemare, ma ormai è questione di ore. Per la nuova Fiera, trasformata in Spa nell’aprile scorso e guidata dal presidente Dino Menarin e dal direttore generale Maurizio Castro, si profila quindi il primo grande “colpo”. Luxory & Yacht, che quest’anno è giunta alla quinta edizione, sta diventando ormai un punto di riferimento per il mondo del “bello”, un palcoscenico esclusivo dove è possibile ammirare, ed eventualmente comprare, oggetti per tutti i palati raffinati: dagli orologi artistici alle auto e barche da sogno, dai fucili di lusso alle casse funebri “firmate”, solo per citarne alcuni. Nel 2007 l’evento ha visto la partecipazione di circa 300 espositori e l’afflusso, nei nove giorni di apertura, di 65 mila visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero, con importanti presenza russe, tedesche, francesi e arabe. Con questo passo, la Fiera di Vicenza inizia a tratteggiare quel ricollocamento nel filone del Luxury che il presidente Menarin ha annunciato fin dal suo esordio: il lusso a fianco dell’oro per conquistare le nicchie del mercato. L’approdo di Luxory & Yacht a Vicenza sarà una specie di ritorno in “patria” per il suo ideatore ed organizzatore, il vicentino Luciano Coin, presidente di Optimist, la società con sede in città in viale Trieste. Per ora Coin rimane abbottonatissimo e non si sbilancia a commentare l’imminente ufficializzazione. Idem per i responsabili dei due enti fieristici. Si lavora in silenzio per costruire il futuro, ma il profilo resta basso, sia sotto i Berici che nel capoluogo scaligero, in attesa di un probabile comunicato congiunto nei prossimi giorni. Tra la Fiera di Vicenza e e quella di Verona, del resto, i rapporti sono costanti e stanno già dando dei frutti: è di questa settimana la notizia dell’imminente creazione di un asse strategico Verona-Vicenza-Venezia. L’ha annunciato il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani ribadendo la necessità di razionalizzare l’organizzazione degli enti fiesristici. In quest’ottica va inquadrato anche il trasloco di Luxory & Yacht. Fare sistema, oggi, è l’imperativo delle Fiere del Nordest e non solo. Le tre pronte a mettersi in rete possono contare su un fatturato aggregato di 150 milioni.marco.scorzato@ilgiornaledivicenza.it END FIRMA ->