
Cofferati punge Lunardi “Qui ancora nessun cantiere”
L´inaugurazione del Saie 2 ha dato lo spunto al sindaco Sergio Cofferati, che ha salutato il nuovo amministratore delegato Michele Porcelli, per dire la sua su alcune questioni aperte che riguardano le grandi infrastrutture di Bologna, l´aeroporto, il metrò, la fiera e la situazione del traffico. Con una stoccata al ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi e poche parole interlocutorie sul Marconi. La metropolitana. «È singolare che quando parlano di interventi strutturali si immaginano cantieri che non sono mai stati aperti». Il sindaco è polemico con il ministro Lunardi. «Ho letto in una intervista che ci sarebbero cantieri a Rimini, Parma e Bologna», aggiunge riferendosi ad una intervista della settimana scorsa, quando Lunardi parlò di cantieri per la metropolitana in diverse città italiane. «I cantieri di Bologna non li ho proprio visti. Noi vorremmo aprirli ma per farlo bisogna che arrivino i finanziamenti e che si riconosca l´efficacia del nostro progetto», ha detto Cofferati, che ha aggiunto: «È un po´ singolare parlare di ambiente e non dare quello che era già stato impegnato a una città, per risolvere i suoi problemi ambientali, proprio partendo dalla metropolitana». In sostanza: Bologna ha bisogno della metropolitana, ma il governo non la finanzia. L´aeroporto. «Della ricapitalizzazione dobbiamo ancora parlare, vedremo». Il sindaco risponde così sull´ipotesi di un aumento di capitale per la Sab, la società che gestisce l´aeroporto Marconi di Bologna, per far fronte ai pesanti debiti delle controllate, come Marconi handling. Per oggi è previsto un incontro fra i soci, con il presidente Sab Giancarlo Sangalli: Camera di Commercio (che ha la maggioranza con il 52%), Comune (20%), Provincia, Regione, banche. «Bisogna guardare il quadro di insieme e io sono meticoloso», ha concluso riferendosi al bilancio. La fiera. «Sono soddisfatto del rientro, come avevo auspicato, di Alfredo Cazzola nel consiglio di amministrazione di Bologna Fiere», dice il sindaco. E del nuovo amministratore delegato Michele Porcelli, al posto di Luigi Mastrobuono che andrà a Roma in Confindustra: «È una persona che conosco da tempo e sono sicuro che lavoreremo bene. L´amministrazione di Bologna considera la fiera un asset importante ed una attività da valorizzare». Il traffico. «I provvedimenti presi stanno dando risultati apprezzabili: c´è stato il crollo del benzene e il ridimensionamento delle polveri sottili». Cofferati conferma che bisogna dare «un carattere strutturale al vigile elettronico Sirio» e che accanto ai provvedimenti anti-smog servono soluzioni infrastrutturali. Come appunto il metrò. (l.s.)