
Cardin: Zow resta, Multifiera sarà rivista
Telefonata, ieri mattina, tra il presidente della Provincia, Elio De Anna, e il responsabile della Fiera, Alvaro Cardin. Una conversazione chiarificatrice in merito al possibile disimpegno dell’ente di piazza Costantini dalla società, con De Anna che ne ha parlato come di una mera ipotesi. Presidente Cardin, la Provincia resta quindi nel cda della Fiera? «La società è un patrimonio non solo della città, ma dell’intero territorio provinciale. L’intendimento di De Anna non è tanto quello di ridurre la sua presenza, quanto di prospettare un riequilibrio della rappresentanza, ritenendo che le due Province siano penalizzate. Sono valutazioni che esulano dalle competenze del cda. E’ un problema di prospettive future, che non escludono passaggi di quote o interventi di privati. Piuttosto che rivoluzioni, penso sempre alla strategia dei piccoli passi». A quando la scelta del nuovo amministratore delegato? «Il problema è stato accantonato in questa fase, anche per contenere i costi. Ciò ha riversato su di me un impegno ulteriore, ma va bene così». Dopo il disavanzo dello scorso anno, come chiuderà il bilancio 2004? «In positivo, con un utile di circa 250 mila euro. E’ questo che alla fine conta. Ciò si deve alla riduzione delle uscite, all’attenzione verso tutte le spese e all’impegno dei consiglieri e dei collaboratori. Questo non ci impedisce di lavorare per il riassetto organizzativo, la riqualificazione del quartiere fieristico e per altri investimenti, in primis i parcheggi e nuovi padiglioni. Questi ultimi sono indispensabili alla permanenza di Zow a Pordenone». Ma la rassegna rimarrà in città? «La presenza è garantita per il 2005. Al di là di alcune considerazioni del manager Carlo Giobbi, probabilmente risentito per le promesse fatte da qualcuno di diventare amministratore delegato della Fiera, il vero problema è quello degli spazi, che noi intendiamo mettere a disposizione compatibilmente con i finanziamenti attesi». In sofferenza c’è però Multifiera: che farete? «Sono il primo a riconoscere che, nonostante alcune innovazioni introdotte, la formula va sostanzialmente rivista. Troppe persone non frequentano più la vecchia campionaria dicendo che tanto è sempre uguale. In relazione pure a Mobilia e ad altre opportunità, il 2 dicembre avremo un incontro con l’Ascom per definire nuove strategie. Il consiglio, che si riunisce ogni 20 giorni, ha deciso di anticipare l’inaugurazione dell’edizione 2005 al 3 settembre, per evitare sovrapposizioni o vicinanze a Friuli doc». Quali le altre novità? «In primavera la fiera del benessere, in collaborazione con Klagenfurt, mentre sinergie importanti sono in fase di definizione con fiere venete e di altre realtà come Foggia. Le prospettive sono positive, quindi, e le piccole turbolenze di queste ultime settimane sono da considerarsi normali in una fase di trasformazione».