BOLOGNAFIERE: Porcelli: “Noi abbiamo investito, ora servono le infrastrutture”

BOLOGNA, 23 GENNAIO 2007 – Mentre la fiera di Bologna si prepara ad un’azione legale contro Federlegno, che ha deciso di trasferire il SaieDue a Milano dal 2008 prima della naturale scadenza del contratto, l’amministratore delegato del gruppo fieristico di piazza della Costituzione, Michele Porcelli, illustra i numeri dell’indotto che l’ente porta all’economia locale: tra il miliardo e mezzo e i due miliardi di euro. Non solo disagi e traffico congestionato, dunque, ma anche “ritorni” in termini di ricchezza prodotta. L’amministratore delegato dell’expo, chiede anche che “si persegua con urgenza” il traguardo della dotazione infrastrutturale della citta’. “Abbiamo bisogno- dice nel corso della conferenza stampa di presentazione di Arte Fiera- di infrastrutture adeguate. Nel passato abbiamo accumulato forti ritardi, ora dobbiamo recuperare. Credo che siamo sulla buona strada”. Da parte sua l’expo, ricorda Porcelli, ha finanziato con uno stanziamento da tre milioni di euro la costruzione del nuovo casello della Fiera. “Abbiamo impiegato risorse nostre- rivendica l’ad- altrove le opere sono finanziate con fondi statali, ovvero con i soldi dei cittadini. Gli investimenti ingenti che facciamo sono possibili grazie alla capacita’ dell’azienda di generare utili e cash flow”. Ciononostante, serve uno sforzo in piu’ sulle grandi opere. “E’ fondamentale- conclude Porcelli- perche’ la Fiera possa produrre risultati importanti”. online@quotidiano.net Per leggere altre notizie visita Quotidiano.net Invia ad un amico – Invia tramite Yahoo! Messenger – Versione stampabile