Rassegna stampa

Aste: i campioni del futuro

di Roberta Marilli

Dopo i grandi eventi del l’estate, nel calendario del l’ippica italiana arriva il tempo degli affari. Ai primi di settembre, si apre, infatti, la stagione delle aste. Veri e propri "eventi" sono quelle dedicate agli yearlings, puledri di 16-18 mesi che, dopo la doma e l’allenamento, saranno pronti alla prova della pista in primavera. Questi appuntamenti sono ormai sempre più di respiro internazionale; gli indici che si alzano per rilanciare, infatti, oggi non sono solo italiani ma anche giapponesi, irlandesi, scandinavi, inglesi e perfino americani. Sotto occhi esperti, sfileranno nel ring i giovani che hanno tutte le carte in regola per diventare i campioni di domani.Si comincia col trotto che quest’anno offre due appuntamenti imperdibili: la Selezionata della casa d’aste privata Its, il 7 settembre al Forum d’Assago, e la quattro giorni organizzata dall’Anact (Associazione nazionale allevatori cavallo trottatore) al Centro Unire di Settimo Milanese (9-12 settembre). Ad Assago sotto il martello del banditore andranno appena 134 puledri: «Il nostro staff tecnico ha visionato tutti i puledri nei loro luoghi di nascita – racconta Marco Bozzi, responsabile operativo Its – e ha scelto i migliori sulla base di due parametri fondamentali: genealogia e morfologia». Tra le punte d’eccellenza del catalogo, la progenie dei tre migliori stalloni in Italia: 23 figli di Lemon Dra, una decina di piccoli Varenne e gli unici tre pargoli in Italia del suo ex rivale Viking Kronos. «I puledri che sfileranno sul ring saranno il meglio che il made in Italy possa offrire – continua Bozzi – prova ne sia che almeno otto di loro, originariamente destinati al mercato estero, sono stati affidati a noi». La casa d’aste romana conta di superare i numeri dell’anno scorso, quando il top price fu Lazzaro d’Asolo – 230mila euro, un prezzo non irrilevante per un trottatore – e la media del valore degli scambi si assestò intorno ai 25mila euro. Tra i motivi di vanto dell’Its l’aver venduto pezzi da novanta come primo e secondo classificato all’ultimo Derby italiano di Tor di Valle, Glen Kronos e Going Kronos, e le reginette delle Oaks del Trotto (la corsa più importante per le femmine di 3 anni) Genny di Iesolo e Guidara.

Interessanti anche le aste Anact di Settimo dove sono stati iscritti più di 600 cavalli: i prezzi partiranno da 4-6mila euro fino ad arrivare a 150mila euro e oltre. Una buona femmina, ottimo investimento perché dopo la carriera agonistica può diventare fattrice, si potrà comprare per 20-40mila euro. La stagione prosegue in ottobre con le aste di Roma e Garigliano dell’Associazione degli allevatori e con la Its di Crema in cui verranno battute fattrici e cavalli "out of training" (cavalli in allenamento). Anche al galoppo si preannunciano grandi appuntamenti autunnali. Per comprare i purosangue le date da tenere a mente sono il 18 settembre, giorno in cui ci sarà la Selezionata degli yearlings Its al Circolo ippico innocenti di Ciampino (130 circa i cavalli in catalogo) e il 21-22 settembre per la Selezionata Sga (Società di gestione aste) al Centro Unire di Settimo Milanese. L’anno scorso in due giorni sono stati venduti 211 puledri per una somma complessiva di circa 7 milioni e mezzo di euro. Nel 2005 qui fu battuta la top price italiana di tutti i tempi, Saharian dream (400mila euro). Sul ring di Settimo sono passati campioni oggi sulla cresta dell’onda, come Distant Way, Pressing e Awelmarduk, il trionfatore del Derby delle Capannelle dello scorso maggio. Altre aste di purosangue sono in programma a ottobre, novembre e dicembre. A primavera del 2008 ci sarà, infine, la breez up della Sga. In queste giornate vengono scambiati puledri già allenati, pronti per le corse: un’occasione ghiotta per vedere i potenziali campioncini lanciati al galoppo.

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