
Ancona “svela” le macchine per olio e vino
Comincia oggi alla Fiera di Ancona “Vinolitech”, il primo salone delle macchine e attrezzature per l’enologia, il settore oleario e per l’attività vitivinicola e olivicola. L’esposizione, che si concluderà il 23 gennaio, raccoglie un centinaio di imprese di tutta Italia che presentano le novità fra macchinari, impianti, attrezzature e prodotti per la lavorazione della vite e dell’ulivo, per la trasformazione in vino e olio, il trattamento, l’imbottigliamento, il deposito.
“La scelta di Ancona per una rassegna di questo tipo non è casuale – spiega il presidente dell’Ente regionale fieristico, Sandro Barcaglioni – visto che le Marche sono una regione emergente nel settore vitivinicolo e oleario, con dati di assoluto rilievo anche nelle esportazioni. E il nostro Ente, che ha come missione specifica proprio quella di mettersi al servizio dei distretti produttivi regionali, non poteva ignorare una simile importante realtà”.
La superficie agricola destinata alla vite nelle Marche è pari a 23mila ettari, gestiti da 42mila aziende agricole, capaci di sviluppare circa 800mila ettolitri di vino. Al settore della viticoltura sarà dedicato uno specifico Piano regionale per lo sviluppo e il potenziamento. Gli uliveti occupano quasi 11mila ettari, vedono impegnate circa 30mila aziende agricole e garantiscono dai 35 ai 45mila quintali di olio l’anno.
Nell’Auditorium della Fiera si svolgeranno due convegni di settore: oggi, alle 15.30, si parlerà di “Vino: tecnologie, qualità e aspetti salutistici”, in cui si analizzeranno le qualità alimentari del vino, le caratteristiche dei vini marchigiani e le politiche di loro promozione; domani, alle 15, si discuterà di “L’olio di qualità: le fasi e i costi di produzione”, del ruolo della potatura per la creazione di un olio eccellente, delle innovazioni introdotte nella raccolta meccanizzata, della tracciabilità del prodotto.
“La convinta adesione degli operatori, la forte collaborazione con le associazioni di categoria, l’interesse manifestato dalla facoltà di Agraria dell’Università Politecnica delle Marche – ha aggiunto inoltre Barcaglioni – confermano che l’intuizione iniziale non solo era giusta, ma che, coltivata nel modo corretto, sarà destinata in futuro a crescere e prosperare in maniera importante”.
I settori merceologici presenti alla fiera sono quelli delle macchine e attrezzature per la trasformazione e per la lavorazione e il trattamento, sia delle uve sia delle olive, degli impianti di imbottigliamento, dei materiali di deposito e i contenitori, le attrezzatture accessorie, come etichette, scaffali, capsule, cestelli, dei prodotti per uso enologico, per l’igiene della cantina e dell’oleificio, delle attrezzatture per la lavorazione del vigneto e dell’oliveto.
La rassegna rimarrà aperta dalle 9.30 alle 19. Per informazioni 071-58971 o nel sito Internet www.erf.it.