Rassegna stampa

Alimenti, tecnologia in tavola

Mille espositori provenienti da tutto il mondo si daranno appuntamento dal 21 al 25 ottobre nei 31mila metri quadrati, presso i padiglioni delle Fiere di Parma a Baganzola, per quella che è diventata l’esposizione mondiale biennale più importante dell’industria alimentare: Cibus Tec. Il successo della manifestazione di aggiornamento tecnologico del settore è testimoniato dal numero dei visitatori dell’ultima edizione, quella del 2001: più di 30mila, provenienti da 90 Paesi.
Una folla di industriali, manager, ma anche scienziati, ricercatori, missioni e delegazioni economiche, perché Cibus Tec è anche un’occasione di dibattito sociale, culturale ed etico sull’alimentazione planetaria. Il luogo della rassegna mondiale più importante dell’industria alimentare non poteva che essere in Italia, che occupa una posizione leader nel settore, e a Parma, la città della Parmalat e della Barilla, la quale può considerarsi la capitale, il centro nevralgico.
Oltre alle produzioni tipiche come il prosciutto, il Parmigiano e il Culatello, è nella Food Valley che operano 500 aziende di impiantistica alimentare, dove trovano occupazione 8mila addetti, che lo scorso anno hanno fatturato 2.150 milioni di euro. Per tutti questi motivi la città ducale rappresenta insomma il luogo ideale dove presentare le anteprime più significative, sulla lavorazione e confezionamento dei cibi, ed è proprio qui che l’Italia può vantare i suoi risultati migliori.
Impianti, automatismi, sistemi robotici e informatici a Cibus Tec saranno ancora una volta protagonisti di una rassegna unica, nella quale si segnalano importanti novità soprattutto per quel che riguarda le proposte di cross-technology, le soluzioni di safety-processing, la nuova generazione di sistemi di controllo e le ultime innovazioni sui sistemi di imballaggio e confezionamento dei prodotti alimentari, un comparto in continua e rapida evoluzione.
Come da tradizione, Cibus Tec si articolerà in tre rassegne. La prima è “Tecnoconserve”, il salone internazionale di impianti e attrezzature per la trasformazione, la conservazione e il confezionamento degli alimenti. La seconda è “Milc”, dove si presenteranno le attrezzature per il settore lattiero-caseario. L’ultima, ma non certo per importanza, è “Multitecno”, che riguarda le tecnologie intersettoriali e di filiera per l’industria alimentare.
Se “Tecnoconserve” e “Milc” rappresentano i saloni leader nell’offerta di tecnologie conserviere vegetali e casearie, “Multitecno” riguarda invece le macchine e i sistemi trasversali a tutte le produzioni industriali, orizzontali a ogni filiera, anche a quelle più di nicchia. Il segno di una evoluzione dell’economia moderna che si sviluppa rendendo omogenei i processi, garantendo standard elevati e conoscenze che passano da una filiera all’altra consentendo importanti economie.
Contemporaneamente a Cibus Tec, si svolgerà anche la seconda edizione di Pizza Tec, l’unico salone europeo delle attrezzature, tecnologie e forniture destinate al mondo della pizza: impiantistica, ingredienti, arredamento dei locali, catene di franchising, attrezzature, forni, imballaggi e automezzi per il trasporto.

Sotto la lente. Impianti, automatismi, sistemi robotici e informatici per i prodotti alimentari. A Cibus Tec saranno ancora una volta questi i principali protagonisti. Le novità di quest’anno riguarderanno le proposte di cross-technology, le soluzioni di safety-processing, la nuova generazione di sistemi di controllo e le ultime innovazioni sul packaging.

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