Rassegna stampa

Al Macef torna l’ottimismo

Buyer esteri raddoppiati rispetto all’edizione precedente, espositori che hanno raggiunto quota 1.800, 400 dei quali internazionali, una mostra con asta benefica aperta al pubblico alla Triennale di Milano. Il Macef 2010, il Salone internazionale della casa che si apre oggi nei quartieri di Fiera Milano, a Rho, per chiudersi lunedì 18, è all’insegna dell’ottimismo. «Quest’anno si respira un’aria di ripresa, la crisi è terminata anche se i livelli pre-recessione sono lontani – commenta Enrico Pazzali, amministratore delegato di Fiera Milano –. Nelle edizioni 2008 e 2009 avevamo perso fino al 15% della superficie espositiva, quest’anno invece sono persino aumentate di qualche decina le aziende che partecipano. La presenza straniera è molto forte sia come stand sia come acquirenti, che provengono da 28 paesi tra cui India, Cile e Corea. Il 30% dei buyer esteri, inoltre, partecipa per la prima volta alla manifestazione, segno di un rinnovato interesse».
Quest’anno, per la prima volta, il Macef si sdoppierà: alla Triennale, dal 12 al 17 gennaio, è stata allestita una mostra di pezzi unici come la pentola d’oro firmata Barazzoni e oggetti di giovani designer che saranno battuti all’asta domenica e il cui ricavato andrà all’Unicef. A Rho c’è la fiera tradizionale, organizzata in quattro aree (tavola e cucina, regalo, decorazione della casa, bijoux e accessori moda) a cui è stato aggiunto il Salone mondiale degli argenti e “Il laboratorio tradizione e innovazione” come incubatore di nuove idee.
Fiera Milano, per incentivare una maggiore partecipazione delle piccole e medie imprese, ha siglato anche un accordo con Intesa Sanpaolo: la banca ha fissato un plafond da 200 milioni per sostenere le spese collegate alla promozione fieristica e all’aggiornamento congressuale da parte delle aziende. Il tentativo di lasciare dietro alle spalle lo spettro della crisi emerge anche dalle novità presenti al Macef, all’insegna del lusso da vivere nella vita quotidiana: ecco allora la macchina per il caffè tempestata da Swarovski, che costa oltre 3mila euro, o la lampada Pitone realizzata con uno speciale procedimento che stampa la pelle di pitone sulla porcellana in vendita a circa 1200 euro. Nel lusso della vita di tutti i giorni c’è posto anche per gli accessori tecnologici per la casa come il bollitore con il controllo hi-tech della temperatura o la bilancia elettronica da cucina che trae ispirazione dal classico servizio di piatti.
Gli espositori quest’anno sembrano rincuorati per le prospettive positive del settore casalinghi, dopo un 2009 da dimenticare. Nei prossimi mesi, secondo gli ultimi dati forniti dalle associazioni Anima-Fiac, la produzione industriale di casalinghi in metallo, infatti, crescerà del 2,5% (-9,1% nel 2009) con un incremento dell’export del 4% e investimenti in aumento del 5,3%. Anche il ritorno al classico rappresenta una delle nuove tendenze del Salone, grazie al progetto “Casa in Fiore” che vede la partecipazione di 80 aziende del complemento d’arredo. «Macef ha l’ambizione di diventare il punto di riferimento del prodotto nazionale nel mondo, quel prodotto che è caratterizzato dalla “mano intelligente” di chi lo progetta e lo realizza – aggiunge Pazzali –. Vogliamo esportare il concetto del vivere italiano, rendendolo un vantaggio competitivo. Il riposizionamento su questo nuovo asset sarà raggiunto in modo graduale, il fine ultimo è arrivare al 2015 con un Salone della casa che rappresenterà il meglio di noi, accanto alle eccellenze mondiali».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

TRA I PADIGLIONI DI RHO E LA MOSTRA IN TRIENNALE

Una pentola a 24 carati

Pentola d’oro di Barazzoni, un pezzo unico, non in produzione. Andrà all’asta organizzata alla fine della mostra “Macef in Town-Design quotidiano”. I proventi saranno devoluti all’Unicef. Barazzoni è un’azienda di Invorio (Novara), nata nel 1903 e specializzata in pentole inox, che ha però diversificato nei rivestimenti antiaderenti e ha commissionato alcune linee a famosi designer. www.barazzoni.it

Portabottiglia trasformista

Brindisi Ice, disegnato da Christian Piccolo per la Cuproom di Montebelluna (Treviso), azienda specializzata in mobili ancora prima che in oggetti d’arredo, è un portabottiglia in alluminio con bicchieri e ghiaccio: leggero e facile da trasportare, non è solo un portabottiglia, ma anche un vassoio o un tavolino d’appoggio. Disponibile in vari colori (bianco, nero e alluminio naturale). www.cuproom.it

Ritorno al superclassico

Un’altra delle novità di Macef è il ritorno al classico, rappresentato dalla sezione “Casa in fiore”, a cui partecipano 80 aziende del complemento d’arredo. Qui sopra, una “simulazione” di camera padronale in stile d’altri tempi. Il progetto Casa in fiore è stato curato da Macef in collaborazione con il gruppo classico italiano di Federlegno-Arredo, coordinato dall’architetto Barbara Villari

Un palazzo per ogni piatto

Il Table Classic Architecture di Seletti è un set modulare di sei piatti e una zuppiera, ciascuno dedicato a un palazzo. Il set è composto da tre palazzi e una torre, ogni palazzo è un set di sei piatti per ogni portata.
Seletti è un’azienda di Cicognara (Mantova) nata nel 1964. Negli ultimi decenni si è fortemente specializzata nella componente di design dei suoi oggetti per la casa, creando anche il reparto creativo Selab. www.seletti.com

Design quotidiano

Un’immagine della mostra “Macef in Town-Design quotidiano”, allestita alla Triennale di Milano. Per la prima volta quest’anno il Macef si è sdoppiato: oltre alla fiera vera e propria, che si svolge da oggi a lunedì 18 a Rho, si è scelto di creare un polo cittadino nel museo più legato alla storia del design, la Triennale appunto, con asta benefica finale.
www.triennale.it; www.macef.it

Moka con 14mila Swarosvki

Macchina da caffè DiVa di Casa Bugatti, marchio di casalinghi, posateria e oggetti per la casa nato a Lumezzane (Brescia) nel 1923. Al Macef viene presentato uno speciale modello arricchito da cristalli Swarovski (fino a 14mila pezzi) e il valore di mercato è di oltre 3mila euro. DiVa funziona sia con le cialde sia con la classica polvere di caffé ed è uno dei best seller di Casa Bugatti.
www.casabugatti.it

Newsletter