
A Pordenone ha aperto Samulegno
PORDENONE. Da ieri e fino a lunedì è aperta, a Pordenone Samulegno, fiera dedicata alle industrie della filiera legno-mobile. Da alcuni anni questo evento ha consolidato una propria forte capacità di attrazione di imprenditori e tecnici stranieri, provenienti dai Paesi del Centro ed Est Europa in particolare. Per l’edizione 2007 hanno già preannunciato la loro visita operatori da Romania e Grecia, ma sono già state effettuate pre-registrazioni on-line da Slovenia, Ungheria, Polonia, Germania, Bosnia, Croazia; ospite della Camera di Commercio di Pordenone, anche una delegazione di imprenditori serbi sarà presente oggi per avere incontri diretti con le aziende espositrici secondo un calendario già particolarmente fitto. «Queste presenze – ha rilevato in proposito il presidente di Pordenone Fiere, Alvaro Cardin, che assieme all’assessore regionale Bertossi hanno inaugurato la fiera (foto) – testimoniano del buon momento che sta vivendo l’industria delle macchine italiane per la lavorazione del legno: ben l’82% della produzione del 2006 è stato venduto sui mercati esteri, e una fetta consistente di questo export si è diretta verso i mercati emergenti del Centro ed Est europeo. Non a caso, l’Associazione di categoria aderente a Confindustria, l’Acimall, sarà presente ai più alti livelli: l’interazione tra sistema fieristico e associazioni imprenditoriali, che Pordenone Fiere sostiene molto concretamente in tutti i settori nei quali opera, sta rivelandosi una scelta molto efficace per sostenere le imprese italiane all’estero». Il sistema-Paese italiano nel campo dell’industria del legno-mobile sta dimostrando in effetti particolare vivacità. E’ recente l’esempio portato in evidenza dalla missione organizzata in India, a Bangalore, dalla Camera di Commercio di Pordenone e da Pordenone Export di Unindustria.