
A Genova un hotel nell’area della Fiera
GENOVA
La Fiera di Genova sceglie Mediobanca per trovare un investitore interessato a trasformare in un grande albergo il complesso ex-Ansaldo che domina l’area del quartiere espositivo. L’istituto di piazzetta Cuccia sarà advisor del processo di riconversione di un edificio di otto piani e attico che porterà in dote alla Fiera una struttura ricettiva a quattro stelle con centro congressi. Una trasformazione che, in virtù di una ricognizione avviata, ha già suscitato interesse in una decina fra le principali catene alberghiere italiane ed estere.
La gara per scegliere il candidato a realizzare e gestire l’albergo sarà completata entro l’anno e il taglio del nastro del nuovo complesso dovrebbe avvenire entro il 2009. L’operazione rappresenta un tassello fondamentale del piano di riqualificazione del quartiere fieristico genovese. Il piano ha già visto una parziale realizzazione con l’inaugurazione della Marina, che oggi si estende su 100mila metri quadrati di specchio acqueo in grado di ospitare 600 imbarcazioni e utilizzati per la prima volta in occasione dell’ultima edizione del Salone nautico. Un altro tassello del piano di sviluppo varato dalla Fiera è rappresentato dai lavori, avviati nello scorso gennaio, per la realizzazione di un nuovo padiglione fronte mare firmato dall’architetto francese Jean Nouvel. Il progetto di riqualificazione dell’area espositiva sarà completato con un nuovo accesso a ponente, un varco che consentirà una più adeguata gestione logistica del quartiere e una maggior duttilità nell’organizzazione di più manifestazioni nello stesso arco di tempo.
Attraverso questa profonda operazione di maquillage, la Fiera di Genova punta a intercettare più consistenti quote di turismo d’affari offrendo una grande Marina che si candida a a diventare un polo nautico per superyacht. Paolo Lombardi, presidente della Fiera, guarda già al futuro. «Il prossimo obiettivo – dice – sarà la riqualificazione del Palasport, una struttura di grande impatto architettonico che ha bisogno di essere rinnovata».
D.Ra.