
A Bari e Foggia cantieri già aperti per padiglioni, uffici e parcheggi
Lo sguardo rivolto all’estero, partendo dalla Puglia, avamposto del Mediterraneo. Il sistema fieristico regionale punta ad attrarre capitali privati e a lanciarsi nell’orbita internazionale. Perché l’idea degli enti fieristici pugliesi non è più quella di proporre manifestazioni aperte solo ai competitors locali, ma eventi che possano attrarre quanti più espositori stranieri possibili.
La legge di riordino del sistema (Lr 2/09) ha questo fine: portare il nome dei principali enti fieristici (la Campionaria di Bari e la Fiera di Foggia, partecipati dalla Regione) ovunque nel segno dell’identità della produzione pugliese. Una strategia di rilancio della manifattura locale affidata anche alla partecipazione dei capitali privati e alle nuove norme per la quasi privatizzazione del sistema. L’unica fiera a potersi considerare già tale è quella «di Galatina e del Salento», da tempo in mano ai privati e con una partecipazione regionale del 33%, sulla scorta di quelle norme dello Stato che agevolavano la trasformazione degli enti fieristici autonomi.
Per il resto, un aiuto determinante potrebbe arrivare dalla collaborazione di altre fiere come quella di Milano, Parma o Verona, alle quali il presidente della Fiera del Levante di Bari, Cosimo Lacirignola ha sempre guardato per stringere partnership fin dal suo insediamento (nel 2007).
Proprio la campionaria barese sta lavorando ad un nuovo modello di gestione, sulla scorta dei princìpi della nuova legge. Il consiglio di amministrazione pensa al nuovo statuto, che va prendendo forma. L’ipotesi più accreditata (in attesa del regolamento d’attuazione della Lr 2/09) è che entro sei mesi i privati possano mostrare interesse alle attività. Non è escluso che altri enti fieristici entrino nel capitale.
A Bari, ma anche a Foggia, saranno esternalizzate le gestioni di eventi e servizi. Per esempio, alla Campionaria barese di settembre dovrebbero affiancarsi tante rassegne specializzate per mano proprio dei privati.
La Fiera del Levante, nel frattempo, vuol rendersi appetibile e ha già scaldato i motori del rinnovamento: con gli oltre 70 milioni di euro a disposizione tra fondi Cipe, regionali e delle leggi Finanziarie, prova a cambiare i connotati strutturali di quella cittadella espositiva (oltre 258 mila metri quadrati) fondata nel 1930, nella quale i segni del tempo sono ben evidenti.
L’ente di gestione ha deciso di rimettere in sesto lo spazio fieristico: già partiti i lavori per la realizzazione dei nuovi padiglioni (17mila metri quadrati) con la demolizione di 12 spazi espositivi attraverso quello che può definirsi il primo bando “verde” realizzato nella Regione. Saranno attivati, infatti, una serie di impianti fotovoltaici che soddisferanno in gran parte i bisogni energetici della Fiera e che potranno produrre 1.400.000 kwh ogni anno. La previsione è di estendere la potenza fino a 3 Megawatt.
Grazie a 25 milioni di euro a disposizione entro l’aprile del 2010, poi, potrà completarsi il primo lotto dei lavori. Ma non è finita qui perché 40 milioni di euro sono stati stanziati per migliorare la viabilità all’interno del quartiere (finanziato un parcheggio auto per 460 posti), mentre sono previste anche opere per la mitigazione del rischio idraulico (300 mila euro stanziati), ammodernamento dei viali, sistemazione dei sottoservizi.
Ma un quartiere fieristico innovativo non punta solo alle aree per il commercio. La nuova Fiera del Levante, infatti, mira ad aprire il suo contenitore ad altre attività legate allo sviluppo degli interessi della città: non a caso sorgerà uno spazio dedicato alla cinematografia e la Fiera diventerà la sede dell’Apulia film commission (l’agenzia regionale per le produzioni cinematografiche) con sale multimediali e proiezioni.
Infine il centro congressi, obiettivo fondante della riqualificazione della Fiera. Un centro che sia punto di riferimento per tutta l’attività convegnistica regionale che presto dovrebbe usufruire dei finanziati legati ai progetti delle Aree Vaste, da poco definite dalla Giunta Vendola.
I numeri riguardanti gli ultimi visitatori della Campionaria fanno ben sperare, anche se la crisi economica preoccupa i vertici della Fiera. Nel 2008 hanno varcato i cancelli della Campionaria di settembre 1 milione 930 mila persone, qualcosa in più del milione e 850 mila visitatori dell’anno precedente. Cresce, ma di poco, il numero degli espositori (1.800 nell’ultima edizione, 1760 nel 2007), mentre un dato importante in vista della privatizzazione è l’aumento del numero delle fiere specializzate nel capoluogo nel 2008. Oltre all’appuntamento di settembre per l’anno in corso saranno 16 le mostre, i saloni e le rassegne in programma. Bisognerà comunque vedere che effetti avrà la crisi.
Foggia, invece, punta a diventare sempre più polo attrattivo per l’agroalimentare (dal 29 aprile al 4 maggio ci sarà la 60esima edizione della Fiera internazionale dell’agricoltura) e anche qui sono stati appaltati lavori per la costruzione di un parcheggio multipiano interrato, oltre ad un nuovo edificio per direzione, uffici, biglietteria e servizi.
Il 2009 sarà un anno particolare per le rassegne fieristiche regionali: non solo per l’entrata in vigore della riforma, che porterà i capitali privati ad affacciarsi nelle società, ma soprattutto per testare il volume di affari che le fiere riusciranno a registrare nel bel mezzo della bufera recessiva.
Saranno 63 in totale (si veda la tabella sotto) gli appuntamenti espositivi sull’intera regione, considerando le manifestazioni di carattere regionale, nazionale e internazionale.
G.V.C.
Le fiere in Puglia
ENTI FIERISTICI RICONOSCIUTI IN PUGLIA
Fiera del Levante di Bari (Campionaria internazionale)
Fiera di Foggia (Ente autonomo)
Fiera di Francavilla Fontana (Ente autonomo Fiera mostra dell'”Ascensione”)
Fiera di Galatina e del Salento (Unica società per azioni già esistente. La Regione vi partecipa al 33%)
MANIFESTAZIONI FIERISTICHE DEL 2009
Regionali: 26 in programma, organizzate da enti fieristici regionali, Comuni e privati
Nazionali: 34 in programma, organizzate dagli enti fieristici
Internazionali: 3. Fiera internazionale dell’Agricoltura e della Zootecnia di Foggia (29 aprile-4 maggio); Fiera del Levante (12-20 settembre); “Agrilevante salone internazionale biennale delle macchine e impianti in Agricoltura (15 ottobre-18 ottobre)