XVI EDIZIONE DI MERCANTEINFIERA PIMAVERA
Dal 27 febbraio al 7 marzo 2010 Fiere di Parma S.p.A. ospiterà la XVI edizione di Mercanteinfiera, la rassegna di modernariato, antichità e collezionismo più grande d’Europa che prevede un afflusso di circa 50.000 operatori internazionali, anche da oltre oceano.
Anche per questa edizione saranno oltre 1.100 gli espositori che occuperanno i padiglioni 3, 5, 6 per una superficie totale di 45.000 mq., dando vita a una vera città antiquaria. Gli stand, con la loro svariata proposta merceologica, hanno largamente contribuito a creare il grande charme di Mercanteinfiera, offrendo al visitatore la variopinta e pittoresca atmosfera del mercato dove scoprire tra mille oggetti anche quello del desiderio. Da segnalare anche una forte presenza di piccolo collezionismo come, ricami, giocattoli, utensili, strumenti scientifici, ma anche il Vintage ad alto livello e mobili di qualità.
Tra le merceologie più presenti, oltre al modernariato che rende Mercanteinfiera particolarmente attrattiva sul mercato internazionale, ricordiamo mobili, dipinti, complementi d’arredo oltre a ceramiche, argenti, tappeti, bijoux e orologi da collezione. Tutte queste curiosità sono particolarmente ricercate da collezionisti, designer, architetti, scenografi, personaggi del mondo dello spettacolo, ma anche da importanti mercanti d’arte italiani ed europei. Un appuntamento irrinunciabile quindi per il mercato del collezionismo.
Proprio come nel gioco delle carte a “Mercante in Fiera”, da cui la rassegna prende il nome, si susseguono a ritmo frenetico scambi ed acquisti anche tra espositori, per un giro d’affari complessivo attorno a svariati milioni di euro. Segno questo della validità dell’offerta e vitalità della rassegna, che anche per questa edizione ospiterà una mostra collaterale dal titolo: “Decorare con il legno. L’arte dell’intarsio a Rolo dal Settecento al primo Novecento”, a cura del Museo della Tarsia di Rolo (RE).
Va ricordato inoltre che Parma è una città con un patrimonio artistico e culturale di primissimo piano sia per la sua storia che per la sua tradizione gastronomica. Un soggiorno dopo una visita a Mercanteinfiera è un’esperienza da non perdere.