VENETO EXHIBITIONS: A SETTEMBRE IL NUOVO PIANO INDUSTRIALE
Il riassetto delle quote societarie e delle deleghe operative dello scorso luglio non ferma il processo per la creazione di un sistema veneto delle fiere. A settembre sarà infatti presentato il nuovo piano industriale di Veneto Exhibitions.
Il Veneto rappresenta la seconda regione italiana, dopo la Lombardia, per valore delle esportazioni e numero di imprese esportatrici, un patrimonio che merita di essere valorizzato mediante la realizzazione di sinergie in grado di fungere da volano per l’economia del territorio. In quest’ottica Veneto Exhibitions rappresenta una straordinaria opportunità, le manifestazioni espositive rappresentano infatti per quasi il 90% delle PMI italiane l’unica opportunità per entrare in contatto con buyers stranieri, non a caso Aefi stima che il 50% delle esportazioni nazionali sia frutto di contatti originati dal sistema fieristico italiano, cui si ascrive un volume di affari di circa 60 miliardi di euro l’anno.
Veneto Exhibitions ha attualmente nel portafoglio diretto l’organizzazione di Luxury&Yachts, in programma a Verona dal 24 al 27 novembre, del BBCC Expo & Restaura (Salone dei Beni e delle Attività Culturali e Restaura, Salone del Restauro dei Beni Culturali) in calendario a Venezia dall’1 al 3 dicembre, del Nautic Show a Jesolo, del Venice Country Show e di Nature.
“A settembre – afferma Andrea Miglioranzi, presidente di Veneto Exhibitions – presenteremo il piano industriale, aggiornato in virtù dei mutamenti societari ma immutato negli obiettivi, siamo infatti fermamente convinti della validità del percorso intrapreso. Del resto le molte e diversificate manifestazioni espositive che abbiamo già in portafoglio, cui si aggiungeranno presto nuovi format ed eventi proposti da partner, forniscono importanti indicazioni in merito alle potenzialità di Veneto Exhibitions come strumento di valorizzazione delle strutture fieristiche venete e di tutte le eccellenze imprenditoriali della nostra regione”.
L’uscita di Vicenzafiere dalla piattaforma non cambia quindi i piani di Veneto Exhibitions. Nell’attuale contesto di mercato, caratterizzato da una situazione di crisi generale, è infatti fondamentale limitare l’esposizione ad eventuali rischi, definendo una strategia di investimento diversificata e calibrata nei diversi settori di mercato. A tal scopo, una strategia in grado di massimizzare il ritorno degli investimenti e contenere i rischi è rappresentata dallo sviluppo di partnership che consentano di condividere rischi, responsabilità e costi dei nuovi progetti.
“Siamo assolutamente disponibili – conclude Miglioranzi – a valutare rapporti di collaborazione con enti regionali che consentano lo sviluppo e la valorizzazione di questa piattaforma che, a giudicare dalle manifestazioni di interesse che già abbiamo ricevuto, è considerata una grande risorsa per il territorio e la sua economia”.