VEGETALIA – 100 MILIONI DI TONNELLATE DI REFLUI ZOOTECNICI IN LOMBARDIA

 

UNIMA
(Unione Nazionale imprese di Meccanizzazione Agricola) lancia le sue proposte
nell’ambito di Vegetalia (Cremona, 30 gennaio – 1 febbraio 2009).
Ospiti
internazionali presenteranno le esperienze sul campo di Germania, Austria e
Olanda.

 

L’introduzione
di criteri più restrittivi per la presenza di azoto nei campi e l’inserimento
di numerosi Comuni nelle aree vulnerabili ai nitrati di origine agricola ha
fatto sì che un numero rilevante di allevatori si sia trovato improvvisamente
di fronte alla necessità di smaltire i reflui zootecnici al di fuori della
propria azienda, dovendo così affrontare numerose spese extra.

Come utilizzare quindi questi scarti? Al di
là delle esigenze di salvaguardia ambientale, i composti azotati contenuti nei
liquami zootecnici rappresentano una ricchezza che permette di ridurre gli
input energetici richiesti dalle colture praticate sul territorio, e consente
alle aziende agricole che ricevono i reflui di realizzare consistenti economie
nell’acquisto dei fertilizzanti di sintesi: un duplice vantaggio che restituisce
nuovo valore ad oltre 100 milioni di
tonnellate di reflui che ogni anno vengono prodotti dalle aziende
zootecniche della sola Regione Lombardia.

Per realizzare una fertilizzazione mirata che
possa portare questi vantaggi, a dispetto di un inutile spandimento
generalizzato dei reflui, sono necessarie tuttavia attrezzature e tecnologie
che normalmente le aziende agricole non possiedono.

Ecco quindi che una risposta arriva da UNIMA,
che evidenzia come molte imprese agromeccaniche abbiano già effettuato ingenti
investimenti in tecnologia per la distribuzione dei liquami e sono ora in grado
di stipulare contratti su base
poliennale con uno o più consorzi e aziende agricole, realizzando la concimazione nelle condizioni
di massima efficienza fertilizzante, con un sistema che consenta di rendere
conto agli organi di vigilanza della qualità e della quantità dei reflui
utilizzati, della data, del luogo e delle modalità di applicazione.

Le proposte di UNIMA in materia di smaltimento dei reflui zootecnici saranno
discussi a Cremona nell’ambito di Vegetalia in un convegno che si terrà
sabato 31 gennaio e che vedrà la presenza, oltre ai maggiori esperti italiani
del settore, anche di ospiti internazionali che porteranno l’esperienza di Germania, Austria e Olanda.