
Un successo oltre le aspettative per la quarta edizione di R.I.V.E: superato l’obiettivo delle 10.000 presenze e ottimi riscontri per gli espositori
Poco meno del 7% di visitatori esteri confermano il respiro internazionale della rassegna. Tante le novità negli stand.
PORDENONE 10-11-2023. Si chiude con un entusiasmante
successo di pubblico la quarta edizione di R.I.V.E. Rassegna internazionale di
viticoltura ed enologia che si è tenuta alla Fiera di Pordenone dall’8 al 10
novembre. Decisamente in crescita rispetto all’edizione 2021 il numero dei
visitatori che superano l’obiettivo delle 10.000 presenze. Soddisfatti
gli espositori che hanno giudicato molto alta anche la qualità dei contatti
avuti nei tre giorni di fiera: viticoltori, cantine sociali, consorzi di produzione, enologi,
vinificatori e distributori provenienti da
tutto Italia e dall’estero. Molti gli arrivi in fiera dalle regioni italiane a
maggior vocazione vitivinicola come Trentino Alto Adige, Emilia Romagna e
Lombardia, oltre che Veneto e Friuli Venezia Giulia. Si sono registrate anche
visite organizzate di gruppi siciliani e pugliesi e importanti delegazioni e
singoli operatori dai paesi dell’Est Europa e dell’Area Balcanica in
particolare: Slovenia, Croazia, Serbia, Polonia, Ungheria. Ci sono state
presenza in fiera anche da Austria, Francia, Georgia, Marocco, Romania, Svizzera,
Portogallo, Lituania e Germania. Nel complesso i visitatori esteri sono stati
poco meno del 7% del totale degli ingressi in fiera.
Otto padiglioni
espositivi, più di 25.000 mq di area espositiva, 250 stand con 300 marchi
rappresentati, 50 appuntamenti tra convegni e workshop, un’area prove per le
dimostrazioni di macchinari all’opera in campo, più di 10.000 visitatori: ecco
le cifre che descrivono un successo che Pordenone Fiere vuole condividere con i
partner di questa avventura. Di altissimo profilo i soggetti che hanno collaborato al progetto
R.I.V.E. 2023 portando il loro contributo di autorevolezza istituzionale e
conoscenza del settore: le altissime competenze di FEDERUNACOMA nel settore della meccanizzazione agricola, ambito
cruciale nell’evoluzione del settore vitivinicolo, il punto di vista e le
istanze del commercio con FEDERACMA, riferimento nazionale per
rivenditori di macchine
agricole, officine e ricambisti, due banche molto legate al territorio come Civibank
e BCC Pordenonese e Monsile, il partner assicurativo Assiteca,
istituzioni di riferimento per il mondo dell’agricoltura del Friuli Venezia
Giulia come ERSA, Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale, la Camera
di Commercio di Pordenone e Udine e ITA (Italian Trade Agency), che ha contribuito al profilo
internazionale che sta sempre più assumendo la manifestazione. Sempre molto
affollati gli incontri tecnico scientifici che hanno dato agli operatori in
visita aggiornamenti scientifici e tecnico operativi per la loro professione. L’evoluzione
tecnologica in viticoltura: opportunità e vincoli; era questo il filo conduttore di Enotrend, uno spazio organizzato in collaborazione con Fondazione
Friuli che ha messo in programma oltre 50 appuntamenti tra workshop,
approfondimenti e seminari sulle nuove tendenze in tema di cultura della
vite, innovazioni tecniche, ricerca & sviluppo. Motore e cuore scientifico
di questo evento nell’evento è un comitato tecnico scientifico guidato dal
prof. Attilio Scienza e composto da studiosi provenienti da quotati istituti di
ricerca e prestigiose università italiane incaricato di definire temi,
programmi e contributi degli incontri. Un’anteprima della viticoltura 4.0 è
andato in scena a Dynamic RIVE, programma di prove dinamiche su campo delle
macchine presenti in fiera che ha mostrato all’opera le più innovative
tecnologie per la cura della vigna. Soddisfatto il presidente Renato Pujatti, che ha
confermato l’impegno a spingere con ancora più decisione sul pedale
dell’internazionalizzazione dell’innovazione. “ Con questa edizione possiamo
dire che RIVE ha fatto il salto di qualità e si è decisamente affermata come
manifestazione di profilo internazionale che entra a pieno titolo nei grandi circuiti europei delle
fiere sulla filiera del vino – commenta il presidente di
Pordenone Fiere che continua
– Questi tre giorni sono stati molto ricchi anche dal punto di vista tecnico-scientifico
per l’altissimo livello degli incontri nel programma di ENOTREND, format di
aggiornamento culturale che accompagna la manifestazione e per le innovative
tecnologie presenti negli stand. RIVE 2023 sarà ricordata anche come fiera
dell’innovazione nell’agri-tech”.