News AEFI

UDINE, CASA MODERNA: LA FIERA FA UN ALTRO CENTRO CON PAOLA NAVONE

Oggi (sabato 6 ottobre) Casa Moderna ha dato un’altra grande opportunità ai sui numerosi visitatori e anche agli espositori di pensare, di conoscere, di concepire e di promuovere la casa – e tutto quanto sta dietro e oltre lo spazio abitato – da un punto di vista del tutto particolare: quello tracciato con destrezza e semplicità dall’architetto Paola Navone, designer di prestigio nazionale e internazionale, intervenuta nel talk sull’arredamento contemporaneo coordinato dal Direttore del Messaggero Veneto Omar Monestier e al quale sono intervenuti anche gli imprenditori Andrea Cumini, membro  del  direttivo nazionale di Federmobili, e Giovanni Gervasoni che con l’azienda di famiglia, a partire dagli anni ’90, ha intrapreso un nuovo percorso progettuale e produttivo di successo con il design firmato appunto Paola Navone. «Un ospite d’eccezione –  come ha detto nel suo saluto di benvenuto il Presidente di  Udine e Gorizia Fiere Luisa De Marco –  una presenza importante nel calendario degli eventi che quest’anno Casa Moderna ha saputo proporre cogliendo sempre nel centro, sollecitando l’interesse e la partecipazione dei visitatori, dando ancor più valore e significato alla qualità dei prodotti esposti negli stand».
 
Curiosa, pragmatica, occhio vivacissimo e scrutatore, cittadina del mondo in eterno movimento da un continente all’altro, Paola Navone raccoglie nei suoi viaggi e nelle sue permanenze in Europa e in Asia stimoli, idee, conoscenze, materiali, che ripone in quello che lei stessa definisce un “grande bidone” (cilindro magico?), ma che forse si può intendere come contenitore mentale aperto al cambiamento, attratto dalla praticità dei gesti e della manualità, dalla diversità intesa come ricchezza. E al momento giusto, ossia quando c’è l’occasione e un cliente le chiede di disegnare qualcosa di preciso, da quel “bidone” emerge con estrema velocità la sintesi dell’idea da sviluppare in progetto. «Mi piace il lavoro che faccio – afferma la Navone – non disegno per soddisfazione, ma quando c’è l’occasione e l’input del cliente. Le cose che progetto sono semplici e la semplicità è la chiave per entrare nelle case con armonia.» E’ importante e fondamentale – secondo la Navone – che l’azienda per cui lavora sia dinamica, voglia conoscere e “rischiare” investendo nella ricerca, nell’innovazione e nella sperimentazione di nuovi materiali, naturali e industriali, andando a cercarli nel mondo: ed è così, per esempio, che il tradizionale intrecciato di Ratan e Midollino,  può cambiare l’impatto e il posizionamento sul mercato di una seduta utilizzando la gomma o il tessuto.
In Italia e anche in Friuli Venezia Giulia ci sono tante piccole e medie imprese nel settore del legno-arredo che hanno saputo fare del design un fattore e un valore economico, ma a questa capacità va aggiunta – oggi più che mai – un’altra strategia: mettere in sintonia chi progetta, chi produce e chi vende. La fase critica che anche il settore casa-arredo sta vivendo non impedisce, però, di guardare al futuro tenendo presente un fattore essenziale secondo la Navone: il costo del prodotto finale, che dovrà essere calcolato fin dalla fase di progettazione. E se, per assurdo, dovessimo diventare improvvisamente tutti più ricchi, ciò non significa che compreremmo tutto ciò che il mercato propone o impone poiché nel frattempo la conoscenza, i gusti, la cultura, le abitudini e le tendenze delle persone sono cambiate. Si guarda e si viene attratti anche oltre i confini del Made in Italy perché la creatività non ha solo il passaporto italiano. Design e creatività emergenti sono targati India, Olanda e nord Europa in genere. «Mettere insieme la forte componente estetica che contraddistingue l’arredo, il cibo e l’abbigliamento italiano – ha sottolineato la Navone – è e sarà il progetto vincente su cui lavorare per il futuro».
 
Casa Moderna, con l’ottimo successo di pubblico raccolto in questi giorni, si avvia dunque al gran finale riservando ancora due giornate (domenica e lunedì) dedicate alla casa e all’abitare, anche in versione eco-sostenibile, come quella proposta dal padiglione di Casa Biologica. Domenica gli stand degli espositori apriranno al pubblico dalle 10.00 alle 21.00 mentre lunedì 8 ottobre dalle 15.00 alle 21.00.
Ancora due giorni anche per ricevere consigli e consulenze gratuite su risparmio energetico, su come arredare o rinnovare la propria casa, ma anche per farsi fotografare sul set allestito al padiglione 1 dove già tantissime famiglie hanno partecipato con grande entusiasmo all’iniziativa “Foto Famiglia per il 60 anni di Casa Moderna” sperando di essere scelte come la famiglia Testimonial della 60^ edizione di Casa Moderna nel 2013.  Domani (domenica 7 ottobre) il casting sarà operativo dalle ore 12.00 alle 18.00.
 
Info su www.casamoderna.it

Newsletter