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TRADIZIONE E INNOVAZIONE: LA FIERA DIVENTA INTERATTIVA

“Nel solco della tradizione il germe dell’innovazione. La Campionaria di quest’anno è la Fiera 2.0, un evento interattivo con i visitatori”.
Con queste parole il presidente della Fiera del Levante, Ugo Patroni Griffi, ha presentato alla stampa la 78esima edizione della Campionaria barese.
All’incontro erano presenti  il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, il vicepresidente della Provincia di Bari, Nuccio Altieri, il sindaco di Bari, Antonio Decaro, il presidente della Camera di Commercio di Bari, Alessandro Ambrosi, gli assessori allo sviluppo economico di Regione e Comune di Bari, Loredana Capone e Carla Palone, e il vicepresidente della Fiera, Lorenzo De Santis.
In un clima di grande fiducia nel futuro, anche dopo l’ultimo sforzo della Regione Puglia e dei soci fondatori che hanno  dato  la disponibilità di 9 milioni di euro per il salvataggio e il rilancio dell’Ente, il presidente della Fiera, Ugo Patroni Griffi, ha illustrato le novità dell’edizione 2014: il salone delle arti manuali Creattiva, il Levante Cakeandcooking show, Pet Home, Bari Beauty Show, lo stand del FC Bari 1908, la ruota panoramica, la Mongolfiera e il Carrousel. La Campionaria di quest’anno – ha detto – “è la fiera delle sinergie e non più dell’isolazionismo”, alla luce soprattutto delle collaborazioni avviate con le Fiere di Bergamo e Ferrara.
Un intervento tutto rivolto al Mezzogiorno e al rilancio del Sud quello del presidente Nichi Vendola: “Non ci siamo battuti perché la Fiera sopravvivesse, ma per darle una prospettiva lunga e di buona vita. Abbiamo affidato al presidente Patroni Griffi il compito di radiografare in profondità le criticità dell’Ente, senza voler mettere la polvere sotto il tappeto: bisogna intervenire per rilanciarla come crocevia delle ambizioni del sistema pugliese. Questo era il compito che  il presidente Patroni Griffi ha egregiamente svolto. Da questo punto di vista va lodata la sinergia tra soci fondatori e Regione Puglia.
Con i soci fondatori abbiamo trovato la soluzione a problemi incontrati dieci anni fa, quando per risanarla ci siamo ispirati alla storia della Fiera del Levante, e abbiamo voluto ripercorrerla legandola alla politica, che è sempre stato uno degli strumenti più potenti per il rilancio del Sud.
Con la 78esima Campionaria esigiamo che l’Italia intera, per voce del presidente del Consiglio, dica in Fiera qualche parola sul Sud, quale progetto ha per il Mezzogiorno, e della sua identità. E su questo punto voglio essere chiaro e dire senza mezzi termini che noi non vogliamo le trivelle nel mare Adriatico, non deve essere violato il nostro diritto alla bellezza. Il nostro non è un discorso di patriottismo regionalistico, ma una richiesta di centralità del Sud come crocevia del bacino euro-mediterraneo, e la Fiera è ancora di più un’occasione per il Paese di ascoltare la voce dei meridionali”.
“La Regione Puglia – ha aggiunto l’assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone – si è impegnata a investire importanti risorse per il rilancio della Fiera del Levante a livello internazionale, perché rappresenta una sfida fondamentale del sistema economico pugliese. All’interno del padiglione istituzionale della Regione ci saranno i ‘Country Desk’, con addetti commerciali di numerose rappresentanze diplomatiche in Italia e referenti delle Camere di Commercio miste, a disposizione delle imprese pugliesi interessate a scoprire le opportunità di sviluppo sui mercati esteri”. Accanto all’internazionalizzazione, il padiglione 2014  ‘Smart Puglia 2020. La comunità del cambiamento’ pone l’attenzione sulle eccellenze pugliesi che hanno reso il territorio attrattivo per la ricerca e l’innovazione”.
Il vicepresidente della Provincia, Nuccio Altieri, è intervenuto sul tema del salvataggio dell’Ente: “Mi auguro che lo sforzo intorno alla Fiera del Levante serva a far comprendere a tutti che i tagli agli enti locali sono tagli ai servizi dei cittadini. La Fiera del Levante oggi ha bisogno di una prospettiva e non solo di una nostalgica retrospettiva”.
Anche il Comune di Bari  sarà presente alla Campionaria per la prima volta con un padiglione tutto suo nel quale di fatto avverrà il passaggio del testimone con la Provincia di Bari per la futura Area Metropolitana: “Nel rilancio della Fiera il Comune vuole esserci – ha sottolineato il sindaco – con il suo padiglione che ogni giorno sarà “presidiato” dagli assessori. Io spero – ha continuato Decaro – che il governo utilizzi la Fiera come avveniva in passato per aprire la stagione politica italiana e anticipare le linee della prossima legge finanziaria”.
Un intervento indirizzato al mercato quello del presidente della Camera di Commercio, Alessandro Ambrosi, che ha parlato di una Fiera rivolta al consumatore: “Non una fiera B2B, ma B2C, che sia un punto di incontro per tutti, in questo momento di grande bisogno di ottimismo”.

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