TENDENZA MOSAICO PREMIA LE MIGLIORI OPERE ARCHITETTONICHE IN MOSAICO

Chiusura in grande stile per la terza edizione di Tendenza Mosaico l’unico appuntamento nazionale sull’arte musiva che si è tenuto nel padiglione 7 della Fiera di Pordenone dal 22 al 25 aprile. Sviluppata secondo la formula della mostra-convegno, Tendenza Mosaico è una manifestazione fieristica  che, unica nel suo genere, ha messo in mostra le migliori aziende artigiane del settore musivo, i produttori delle materie necessarie alla realizzazione del mosaico e il mondo della sperimentazione artistica applicata al campo dell’arte, dell’artigianato e dell’industria.
L’evento conclusivo della manifestazione si è tenuto sabato 24 aprile quando sono stati assegnati i premi ai vincitori di “Mosaico & Architettura”, concorso internazionale promosso da Pordenone Fiere e dall’Associazione Culturale degli Architetti della Regione Friuli Venezia Giulia. Una ventina i partecipanti,  architetti e designer che attraverso tabelle fotografiche e disegni provenienti da tutto il mondo hanno presentato opere eseguite per conto di committenti pubblici e privati, edifici domestici, civili e religiosi che dimostrano come la collaborazione tra il progettista dell’opera edilizia e l’artista da un lato e l’artigiano esecutore dell’opera musiva dall’altro sia risultata determinante per il raggiungimento del risultato architettonico. “Questo concorso ha potuto contare anche quest’anno su una partecipazione qualificata a livello nazionale e internazionale (sono arrivate opere da tutta Europa, dagli Stati Uniti, dal Medio Oriente). L’iniziativa vuole collegare il progetto di architettura e l’ambiente, in senso più ampio e generale, con il mondo dell’arte musiva – l’interpretazione di Paolo Coretti, direttore artistico di Tendenza Mosaico, che continua – In questo senso le opere presentate hanno affrontato il tema del mosaico all’interno di spazi urbani dando senso e valore aggiunto all’ambiente e a spazi interni religiosi o di edilizia civile.”
La consegna dei premi è stata preceduta dalla Lectio Magistralis del Maestro Ugo Marano, artista eclettico che ha saputo coinvolgere il pubblico modificando addirittura la disposizione delle sedie della platea posizionate su sua richiesta in forma circolare “come in un anfiteatro  greco”. A proposito della storia e del linguaggio del mosaico ha detto: “come un seme di un albero che nasce dal pavimento per innalzarsi alle pareti, il mosaico prende forma occupando sempre più spazio tra le arti. Il mosaico è luce ed ombra, è ritmo – ha continuato Marano – dove la timbrica ha un ruolo decisivo. E’ tempo che il mosaico si riappropri dell’architettura, dopo una vedovanza durata 70 anni.”
Alvaro Cardin, presidente di Pordenone Fiere e della giuria del concorso “Mosaico & Architettura”, soddisfatto per la qualità e l’eccellenza dei lavori presentati ha dichiarato: “Per la Fiera di Pordenone Tendenza Mosaico è un fiore all’occhiello sul quale noi tutti crediamo molto. E’ nostra intenzione – ha continuato Cardin –  esportare e dare rilevanza a questa eccellenza del nostro territorio in un ottica di marketing e promozione territoriale, in Italia e nel Mondo.”
I premiati di questa edizione del concorso organizzato da Pordenone Fiere e dell’Associazione Culturale degli Architetti del Friuli Venezia Giulia Arte & Architettura sono stati:
–  “Premio Mosaico & Architettura 2010” al prof. Marco Pellizzola di Cento (FE) per l’opera intitolata “Il giardino del gigante” realizzata a Cento di Ferrara: un’opera d’arte ambientale, inserita in un’area verde destinata ad uso pubblico. Prendendo spunto da una favola scritta dalla sua bambina di nove anni, l’artista Marco Pellizzola ha realizzato una sequenza di grandi sculture in mosaico ceramico integrate alla natura: una lucertola lunga 33.50 metri con un’imboccatura di 1,50 m. di diametro, una gabbia ottagonale alta 9,50 metri e larga 5 metri ed una foglia verticale alta 5,60 metri e lunga 11,50 metri.
– “Premio Mosaico & Architettura 2010” per l’architettura sacra è stato assegnato ai maestri Clara e Mario Sarcinelli di Torrita di Siena  per l’opera intitolata “ Le nozze di Cana” realizzata  a Castiglione d’Orcia (SI).
 
–  “Premio Mosaico & Architettura 2010“ per l’architettura domestica corrispondente all’architetto Dan Eitan con l’artista Enzo Cucchi e il maestro Costantino Bucolieri per l’opera denominata “Il giardino delle sculture”  realizzata a Tel Aviv (Israele).
Nell’occasione Alido Gerussi, Presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli Venezia Giulia, ha consegnato all’architetto Francesca Topazzini il premio “Arch. Bruno Benedetti” riservato ai giovani architetti distinti nell’uso del Mosaico per “Fra acque e uve” un’iniziativa che fino ad oggi ha portato all’installazione di 9 mosaici realizzati dal maestro Luciano Petris su bozzetti dei più famosi artisti contemporanei (ricordiamo Giancarlo Magri, Walter Valentini, Nane Zavagno, Tommaso Cascella, Giorgio Celiberti, Luca Alinari)  in diversi punti del Comune di Zoppola.
La vincitrice è stata premiata con un prezioso mosaico realizzato dagli allievi della Scuola stessa.
Ufficio Stampa
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