
SI È CONCLUSA A TRIESTE LA QUARTA EDIZIONE DI UN SALONE ESPOSITIVO CHE STA SEMPRE PIÙ IMPONENDOSI COME LA PRIMA MANIFESTAZIONE FIERISTICA NAZIONALE DEDICATA AGLI EXTRA VERGINI
Si è conclusa la quarta edizione di Olio Capitale e già si guarda avanti. I riscontri della manifestazione fieristica sono promettenti, tanto più che il salone espositivo sta crescendo di anno in anno con le proprie sole forze, senza le interferenze di nessuno, in piena autonomia, ed è forse proprio per questo che il successo sta sorridendo a Fiera Trieste.
L’iniziativa ha il vantaggio di essere nata in un territorio neutro, dove esiste sì un’olivicoltura che ha radici antiche, ma che resta marginale per i numeri. L’aspetto positivo è che in tutta l’area giuliana la tradizione olearia esiste e agevola certamente la stessa lodevole iniziativa. Il fatto che non sia un luogo di grandi quantità di olio prodotto facilita dunque moltissimo, soprattutto perché non si creano invidie tra i territori, ma a favorire la location è in particolare il fatto che la città di Trieste sia un importante crocevia verso i Paesi dell’Est e verso il Nord Europa, e questo aiuta a fare la differenza.
I NUMERI
A differenza del trend negativo che stanno facendo registrare diverse fiere, la quarta edizione di Olio Capitale ha visto crescere il numero degli espositori: 254 quest’anno, un più 10,4% rispetto all’edizione del 2009 e, aspetto non trascurabile, cresciuto è pure il numero dei visitatori: 6179 quest’anno, un più 20% rispetto alla scorsa edizione.
Tutti guardano ai buyers, come al solito, e come è giusto che sia: quest’anno, Olio Capitale ha ospitato buyers provenienti da 18 Paesi (Austria, Canada, Estonia, Finlandia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Serbia, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Ungheria e ovviamente Italia). Sono stati 36 in tutto quelli ospitati, ma ne sono arrivati altri, perché l’interesse verso l’olio extra vergine di oliva sta crescendo. Come cresce la superficie espositiva lorda, dai 2500 metri quadrati della prima edizione del 2007 ai 4900 metri quadrati di quest’anno.
E sono numeri reali, considerando che sono l’espressione di una manifestazione fieristica specializzata, senza il supporto trainante del vino o di altri generi alimentari. Sta qui la grande scommessa di Olio Capitale, nel presentarsi orgogliosamente come una fiera specializzata dell’olio senza paracadute. E le risposte ci sono, irrobustite come sono da una ricca convegnistica che attira pubblico e attenzioni, con seminari, talk show, scuole di assaggio, scuole di cucina, concorsi qualità con la partecipazione di tre distinte giurie, da quella dei professionisti assaggiatori a quella dei ristoratori a quella infine dei consumatori; ma quest’anno oltre all’Oilbar, chi si confronta con le conoscenze dell’analisi sensoriale si è potuto confrontare anche con un concorso per assaggiatori, Oleo Cata, che ha destato delle vere sorprese.
Parallelamente alla crescita della manifestazione è cresciuto anche il Concorso Olio Capitale che ha visto partecipare ben 255 etichette che sono state selezionate dall’innovativa giuria composta oltre che da assaggiatori professionisti e ristoratori anche dai visitatori.
OLEO CATA
La grande novità della quarta edizione di Olio Capitale è stato il concorso Oleo Cata, riservato agli assaggiatori d’olio. E’ stata una grande opportunità per tutti coloro che credono fortemente nell’analisi sensoriale e che domenica 7 marzo hanno voluto mettersi alla prova disputando le semifinali italiane del concorso spagnolo Oleo Cata, organizzato in collaborazione con Teatro Naturale.
LA CONVEGNISTICA
Dopo l’inaugurazione, che ha visto i principali esponenti politici regionali in primo piano, è stata la volta dei tanti convegni che hanno visto in primo piano i massimi esperti della materia. Un momento di riflessione e formazione utile per segnare la strada da percorrere in modo da indirizzare le tendenze da porre in atto e accrescere il ruolo di un Paese ad alta vocazione olivicola e olearia come il nostro.
(I comunicati, le foto ad alta risoluzione e altre informazioni si possono trovare nella sezione PRESS sul sito www.oliocapitale.it)